L’immagine di una giovane donna che non si lascia intimidire, ma anzi blocca la mano maschile che si sta avventando contro di lei e una scritta, tradotta anche in inglese e in francese: “Giù le mani! La forza della denuncia, la debolezza della violenza”. E’ lo slogan scelto per la campagna contro la violenza alle donne promossa da Comune e Provincia di Modena, in collaborazione con il Centro Documentazione Donna e con il contributo delle associazioni e delle volontarie che hanno realizzato il V-Day 2008. “Questa campagna è un messaggio forte e positivo di denuncia della violenza sulle donne – afferma Simona Arletti, assessore comunale alle Pari Opportunità – ma anche di collaborazione e messa in rete delle risorse. La traduzione del messaggio in francese ed inglese e la cartolina con gli indirizzi e numeri utili sono strumenti per far capire a chi si trova in una situazione di disagio che è possibile uscirne con l'aiuto delle istituzioni e delle associazioni”. “Vogliamo rivolgerci alle donne e agli uomini. Alle donne dicendo che occorre reagire a tutte le forme di violenza, fisica, psicologica, sessuale; agli uomini dicendo che ricorrere alla violenza quando la relazione va in crisi è un segno di debolezza che va riconosciuto e sul quale si può lavorare nel rispetto delle libertà reciproche”, aggiunge Caterina Liotti, presidente del Centro Documentazione Donna di Modena.
La campagna, realizzata dall’Ufficio grafica e comunicazione del Comune, partirà in città venerdì 3 aprile con affissioni di manifesti e locandine, distribuzione di cartoline e magliette; video animati saranno utilizzati dalla rete civica del Comune di Modena e sul portale della Provincia. Cartoline con i numeri da contattare in caso di bisogno e locandine saranno distribuite nei punti informativi del Comune di Modena (Piazza Grande e Palazzo Comunale) e delle Circoscrizioni cittadine (piazzale Redecocca 1, via Nonantolana 685/s, via Don Minzoni 121, via Newton 150/b), nelle sedi delle Associazioni femminili, alla Stazione Autocorriere, nei consultori, nelle biblioteche civiche, presso gli sportelli sociali e nei negozi del centro storico. Da martedì 7 aprile il materiale della campagna sarà diffuso anche nel resto della provincia, con una distribuzione capillare nei punti informativi dei 47 Comuni, nei punti di ascolto, negli Sportelli InformaDonna e nelle Biblioteche.
“Anche questa campagna – commenta Palma Costi, assessore provinciale alle Pari opportunità – fa parte del piano strategico provinciale contro la violenza alle donne di cui è un’ulteriore realizzazione. In un momento in cui la crisi può acuire anche le tensioni all’interno delle famiglie, la Provincia mantiene alta l’attenzione sul problema”.
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