Sono 196 le domande presentate per il bando ‘4 e più figli’. Di queste 188 sono state accolte, 8 sono state rifiutate per mancanza di uno dei requisiti fondamentali. Complessivamente verranno erogati poco più di 179 mila euro (quasi 36 mila euro erogati dal Comune e circa 143 mila 500 dal Fondo sociale Regionale), distribuiti in base al budget ed alle fasce Isee in contributi tra i 700 (7 famiglie), gli 840 (23 famiglie) e i 980 euro (158 famiglie). Un centinaio di questi contributi sono già stati erogati, le altre 88 famiglie lo riceveranno entro la metà del mese di aprile. Sulla base del buon andamento del bando l’Amministrazione comunale ha deciso di riproporre anche per il 2009 l’iniziativa.
Il bando pubblico era stato indetto dall’Amministrazione nel 2008 in via sperimentale per aiutare le famiglie con un numero di figli pari o superiori a quattro nel pagamento dei costi quotidiani della vita, con attenzione alle spese relative alle utenze e alle tariffe, e come compartecipazione alle spese per servizi. Il contributo, di importo differente a seconda del numero delle domande ricevute alla data di scadenza (12 gennaio 2009) e del valore Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), era destinato a nuclei familiari, italiani e stranieri, residenti a Modena da almeno 2 anni, con 4 o più figli conviventi, compresi i minori in affido, di età inferiore ai 30 anni (eccezion fatta per i disabili), che abbiano un valore Isee non superiore a 22 mila euro.
“Ritengo decisamente positivo l’esito di questo bando, che ha visto la partecipazione di quasi 200 famiglie e che ha la finalità di riequilibrare parte delle penalizzazioni di tipo tariffario che colpiscono le famiglie numerose rispetto ad alcuni consumi” spiega Francesca Maletti. “Come Comune abbiamo fatto la scelta di non finalizzare il contributo al pagamento di specifici servizi o compartecipazioni alle rette, per dare la possibilità ad un maggior numero di famiglie di poter avere il contributo che si basa sul reddito Isee delle famiglie”.
“Come associazione nazionale Famiglie numerose siamo entusiasti del risultato ottenuto, soprattutto perché cade in un momento di grave crisi economica di famiglie e aziende, in una situazione di estremo bisogno” commenta Domenico Minarini, presidente provinciale Associazione nazionale Famiglie numerose. “La collaborazione con l’assessorato alle Politiche sociali è stato fondamentale anche per avere risultato in tempi brevi. Ci auguriamo che iniziative come queste possano essere estese anche alle altre famiglie in disagio. Se questo intervento dovesse essere ripetuto anche il prossimo anno, sarebbe un’ulteriore piccola goccia nel mare per sostenere le famiglie in difficoltà”.
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