Solcare gli oceani con la flotta di Ferdinando Magellano, trasformarsi in un mercante del Cinquecento, ripercorrere le strade della Magna Grecia o scoprire le prime coltivazioni di cereali della storia: sperimentare in prima persona questi momenti con un videogame, un gioco di ruolo o uno da tavolo è spesso più utile e divertente di un pomeriggio passato sui libri. Alla didattica della storia attraverso il gioco, Modena dedica la giornata di venerdì 6 marzo, intitolata “Clio si diverte. Modena gioca la storia” e organizzata da Memo e Istituto storico, con il patrocinio delle Università di Modena e Reggio Emilia e di Pavia, in collaborazione con la rivista Mundus, Palumbo editore e edizioni La Meridiana.
La mattinata nelle scuole medie e superiori della città sarà dedicata ai giochi di storia e filosofia, animati da docenti che frequentano la Scuola di specializzazione all’insegnamento di Pavia. Tra gli argomenti dei giochi ci sono appunto il Neolitico, la Magna Grecia, i re longobardi, i traffici nelle città medievali e i viaggi di Magellano. Nel pomeriggio, alla sala conferenze Giacomo Ulivi dell’Istituto storico, in via Ciro Menotti 137, si terrà invece un seminario rivolto agli insegnanti e introdotto dall’assessore all’Istruzione del Comune di Modena Adriana Querzè. Arnaldo Cecchini dell’Università di Sassari parlerà di “Giochi e formazione”, Josè Maria Cuenca Lopez dell’Università spagnola di Huelva interverrà su “Storia e videogiochi”, Elena Corradini dell’Università di Modena e Reggio Emilia si soffermerà su “Musei storia e giochi”. L’ultimo intervento sarà di Antonio Brusa dell’Università di Bari e si concentrerà sulle esperienze modenesi, raccolte nel libro “L'astronave e la mondina”. Le conclusioni sono affidate a Giuliano Albarani, presidente dell'Istituto storico di Modena. Ai partecipanti al seminario sarà regalata una copia del volume L'astronave e la mondina. Giochi e laboratori nel curricolo di storia della scuola di base. Esperienze di lavoro a Modena 2001- 2005, curato da Antonio Brusa. Per informazioni si può contattare Lucia Onfiani, 059 2034325, o consultare i siti web www.comune.modena.it/memo e www.istitutostorico.com.
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