“Considerando che le doglianze prospettate dalla parte appellante non appaiono meritevoli di positiva considerazione in questa sede di sommaria deliberazione, tenuto anche conto della tardività dell’impugnativa della deliberazione C.C. n° 93/2003 che aveva sottratto l’area a verde pubblico e a verde di uso pubblico, il ricorso è respinto”. Il Consiglio di Stato ha messo la parola fine al ricorso presentato da Italia Nostra contro Comune e Provincia di Modena per il Piano regolatore del 2003, che consentiva la realizzazione del Centro Guida Sicura di Marzaglia.
Dopo numerosi esposti volti a contrastare la realizzazione del Centro, Italia Nostra onlus, l’Associazione nazionale per la tutela del patrimonio storico, artistico e naturale della nazione, ha fatto appello al Consiglio di Stato, dichiarando il Piano regolatore presentato nel 2003 illegittimo. Il Consiglio, nella seduta del 30 gennaio 2009 ha rigettato il ricorso, ritenendo le motivazioni presentate “non meritevoli di positiva considerazione”.
“Arriva anche dal Consiglio di Stato la conferma che il Comune ha agito nel pieno rispetto delle norme – commenta l’assessore alla Progettazione e Gestione del Territorio del Comune di Modena Daniele Sitta – e che le motivazioni addotte negli innumerevoli ricorsi fatti in questi anni erano completamente prive di fondamento e hanno avuto solo l’esito, come spesso succede, di fare perdere soldi e tempo alla collettività”.
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