“Nessun cittadino modenese è stato multato ingiustamente da quando è entrato in vigore il City pass”. Lo ha detto in Consiglio comunale l’assessore alla Mobilità Daniele Sitta, rispondendo all’interrogazione presentata da Andrea Galli (An).
“Visto che Sitta ha deciso di strangolare Modena con l’uso ottuso del City pass – ha chiesto il consigliere Galli - potrebbe almeno farlo con criterio?”. Il consigliere Galli ha citato il caso di un cittadino che, pur dotato di permesso per portatori di handicap, “è stato sanzionato da una pioggia di multe per violazione dell’occhio elettronico del City Pass”. Ha chiesto di conoscere il costo dei verbali spediti ai cittadini e di sapere se l’Amministrazione non pensa di “provvedere rapidamente alla correzione delle storture che, lungi da rendere un buon servizio, risultano essere esclusivamente fastidi e costi per il cittadino, per gli esercizi commerciali, per gli stessi vigili urbani”.
L’assessore Sitta ha precisato che nessuna delle persone che hanno ricevuto per sbaglio una sanzione, pur avendo diritto a entrare in centro storico con l’auto, ha dovuto sborsare le somme corrispondenti. “Abbiamo condonato le multe – ha detto Sitta - anche a coloro che, pur avendo diritto, avevano dimenticato di concludere tutti gli adempimenti necessari”. Ha poi precisato che il costo che l’Amministrazione sostiene per l’invio di un verbale è di 17 euro e annunciato che da marzo in poi saranno le associazioni di categoria ad occuparsi della gestione dei permessi per i commercianti del centro storico. Galli si è detto completamente insoddisfatto della risposta.
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