11/02/2009

CENT'ANNI DI FUTURISMO IN TRE INCONTRI ALLA POLETTI

Sabato 14 febbraio primo appuntamento con il poeta e saggista Luigi Ballerini


A cento anni dal primo manifesto futurista, che Filippo Tommaso Marinetti pubblicò su “Le Figaro” il 20 febbraio 1909, la biblioteca civica d’arte Luigi Poletti, in collaborazione con Lo sguardo dell’altro, Icone e Istituto d’arte Venturi, propone una riflessione in tre tappe sul tema “Parole in vista: centralità della scrittura nell’arte contemporanea dai futuristi ad oggi” (ingresso libero, informazioni al numero (059 2033372 e nel sito www.comune.modena.it/biblioteche/poletti).
Il ciclo, che rientra nella rassegna “Alle 5 della sera”, analizza il rapporto tra scrittura e immagine nell'arte contemporanea dal Futurismo al fenomeno del writing passando per le Neoavanguardie.
Il primo appuntamento è per sabato 14 febbraio alle 17 nella sede della biblioteca, al palazzo dei Musei, con il poeta, traduttore e saggista Luigi Ballerini, che affronterà il tema “Emergenza della scrittura nelle Avanguardie storiche”. Sotto la regia di Marco Rebeschi sono previsti interventi teatrali con testi di Bruno Corra, Emilio Settimelli, Francesco Cangiullo, Auro D'Alba, Filippo Tommaso Marinetti e Umberto Boccioni (responsabile di produzione Marinella Bonaffini).
Sabato 21 febbraio alle 17 Luigi Ballerini riflette sul tema “Una linea continua: arte e scritture nelle Neoavanguardie” con interventi teatrali su testi di Ettore Petrolini, Elio Pagliarani, Corrado Costa (regia di Marco Rebeschi, responsabile di produzione Marinella Bonaffini).
Il ciclo di incontri si conclude sabato 28 febbraio alle 17 con gli artisti Andrea Caputo e Andrea Nelli sul tema “Parole di strada: writing e street art” e con videoesplorazioni a cura dell’Istituto d’arte Venturi. Conduce Pietro Rivasi, che collabora anche al coordinamento di Antonella Battilani.


 

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