Il Comune di Modena ha attivato il Piano neve in vista delle copiose precipitazioni previste tra la serata di oggi (venerdì 18 dicembre) e la tarda mattinata di domani. Si dovrebbero registrare, infatti, un ulteriore calo delle temperature con la conseguente altissima probabilità di forti nevicate anche in pianura.
Il piano neve, in realtà, è già in funzione da alcuni giorni e precisamente da lunedì, quando nel corso della notte sono entrati in attività i mezzi spargisale sulle principali arterie stradali ed in particolare sulle tangenziali. La stessa operazione è stata ripetuta ogni notte, con la priorità di cavalcavia e scuole.
Da questa sera, invece, sono in allerta anche i circa 100 mezzi spazzaneve coordinati da Hera Modena, mentre si continua comunque nell’opera di spargimento del sale per prevenire le conseguenze del gelo notturno. E’ bene comunque osservare la massima prudenza e quindi limitare gli spostamenti allo stretto necessario: se la temperatura dovesse precipitare sotto i -5° (evento possibile nel corso della notte) anche l’effetto del sale, infatti, risulterebbe attenuato. Inoltre, soprattutto nelle prima fase della nevicata, diciamo sotto i 3 centimetri, i mezzi spazzaneve di fatto non riescono ad operare ed una gelata improvvisa potrebbe determinare una condizione generale di grave pericolo.
Se poi dovesse nevicare secondo le previsioni (dai 20 ai 40 centimetri) è assolutamente indispensabile mettersi in marcia solo per assoluta necessità e comunque con l’equipaggiamento necessario e cioè pneumatici termici o catene.
Ricordiamo che il piano neve del comune di Modena prevede che nella pulizia delle strade venga data priorità alle tangenziali, alla via Emilia, alla Nuova Estense e quindi alle altre principali vie di accesso alla città come la Vignolese, la Giardini, la Nazionale per Carpi e la statale del Cataletto. Quindi si procede con il resto della viabilità e con gli interventi alle fermate di bus, nei parcheggi delle scuole ed in quelli pubblici, mentre per le aree di sosta private (es. Ipermercati) sono i titolari a provvedere direttamente, così come i frontisti sono tenuti a liberare i marciapiedi degli edifici privati.
L’insieme degli interventi viene coordinato dalla centrale operativa della Polizia Municipale, in stretto collegamento con Hera e con la Protezione Civile. Secondo le nuove modalità di intervento, dalla centrale operativa è possibile seguire l’evoluzione della situazione mediante l’uso delle telecamere collocate in diverse zone della città; ovviamente le pattuglie della Polizia Municipale sono sempre in collegamento ed anche i mezzi spazzaneve vengono seguiti uno ad uno con il sistema Gps.
Il piano neve è comunque efficace, ma se ne rilevano gli effetti a seconda delle dimensioni e dell’intensità della nevicata, in relazione alle temperature ed anche al comportamento dei singoli, sapendo che i disagi, di fronte ad una nevicata importante, sono pressoché inevitabili.
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