Il Comune di Modena mette a disposizione altri 300 mila euro per sostenere con contributi economici straordinari le persone in condizioni di disagio. A usufruire del sostegno questa volta saranno le persone che dall’1 ottobre 2008 in poi hanno perso il lavoro o sono in cassa integrazione e che rischiano di perdere l’abitazione in affitto di residenza all’interno del Comune di Modena.
Da oggi, lunedì 14 dicembre, fino al 23 dicembre 2009 e dall’8 gennaio al 29 gennaio 2010 i cittadini interessati potranno presentare domanda presso lo Sportello sociale cittadino in piazzale Redecocca 1, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30, il lunedì dalle 15 alle 17.30 e il giovedì dalle 14 alle 18. Saranno messi a disposizione, per un massimo di 6 mesi, assegni della misura limite di 500 euro al mese per persone che hanno perso il lavoro e di 250 euro per persone cassa integrate o che usufruiscono di ammortizzatori sociali. Il sostegno economico, che attinge a uno specifico fondo di destinazione del Bilancio 2009, viene erogato fino ad esaurimento delle risorse disponibili e nel rispetto dell’ordine in graduatoria, sulla base dei criteri di priorità fissati.
Possono partecipare al bando le persone residenti nel Comune di Modena che hanno perso il lavoro o usufruiscono di forme di ammortizzatori sociali come cassa integrazione, mobilità, disoccupazione ecc. a partire dal 1 ottobre 2008 in poi o hanno cessato l’attività di lavoro autonomo; con un componente del nucleo famigliare che ha lavorato almeno 4 mesi nel periodo antecedente all’1 ottobre 2008 (o dall’1 giugno 2008) o nel periodo successivo; con un Isee (indicatore socio economico equivalente) non superiore a 10 mila euro.
L’apposito modulo di domanda può essere reperito presso tutte le sedi dei servizi sociali, presso lo Sportello Sociale cittadino o sul sito del Comune di Modena www.comune.modena.it. La domanda, debitamente compilata, dovrà essere corredata dall’ultimo certificato Ise/Isee valido e/o dalla dichiarazione Ise/Isee simulato (in caso di sostanziali variazioni economiche), dal contratto di locazione e dalle ultime tre ricevute per il pagamento dell’affitto, dalla documentazione che attesti l’attività lavorativa svolta dall’1 giugno 2008 all’1 ottobre 2008 e/o nel periodo successivo (buste paga, contratti di lavoro, cessazioni, ecc…), dall’attestazione di trattamento di fine rapporto o cancellazione dalla Camera di Commercio o da attestazioni di ammortizzatori sociali, e da altra documentazione a supporto delle dichiarazioni rilasciate.
Per l’elaborazione della graduatoria sarà data priorità alla situazione economica (verrà data priorità a coloro che presentano un reddito Isee più basso) e all’incidenza dell’affitto sul reddito (verrà data priorità a chi presenta un rapporto canone/Ise più alto). In entrambi i casi si terranno in considerazione le modifiche sostanziali avvenute nell’ultimo anno rispetto alla situazione lavorativa.
Per ulteriori informazione e per l’assistenza nella compilazione della domanda è possibile prendere appuntamento allo Sportello sociale cittadino di piazzale Redecocca 1, tel. 800493797.
Azioni sul documento
