11/11/2009

TACCUINI NARRABONDI, PAOLO RUMIZ PARLA ALLA DELFINI

Venerdì 13 novembre alle 21 appuntamento con lo scrittore e giornalista

Si intitola “Taccuini narrabondi. Malattia, intrugli e rimedi del viaggiatore leggero” l’incontro con lo scrittore e giornalista Paolo Rumiz in programma venerdì 13 novembre alle 21 nella sala conferenze della biblioteca civica Delfini di corso Canalgrande 103 (ingresso libero, informazioni al numero 059 2032940).
La serata inaugura il ciclo di incontri dal titolo “Come un sacco di grano”, promosso dalla biblioteca in collaborazione con Fusorari Cibi & Viaggi e Il Nodo Infinito; ospiti esperti di viaggio, che hanno riempito la loro personalissima valigia di immagini, oggetti e provocazioni, si alterneranno tra la Delfini e il locale di piazzale Torti. Il titolo del ciclo prende spunto dalla parola araba walîha, (sacco di grano) e nasce da un’idea di Vittorio Iervese, Dania Botti e Mario Magnanini.
Nato a Trieste nel 1947, Paolo Rumiz è giornalista del “Piccolo”, editorialista di “Repubblica” ed è stato inviato speciale nella ex-Jugoslavia, in Pakistan e in Afghanistan. Ha vinto numerosi premi, sia come giornalista, sia come narratore. Per Feltrinelli sono usciti, tra gli altri, “Tre uomini in bicicletta” (2002), “È Oriente” (2005) e “L'Italia in seconda classe” (2009).
 

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