In un appartamento di una quarantina di metri quadrati un cittadino turco aveva dato vita ad un’attività di affittacamere abusivo realizzando sei posti letto con due letti a castello e due divani letto. La scoperta è stata effettuata domenica mattina da operatori del Posto Integrato di Polizia che sono intervenuti in via Bonomini. Al momento del controllo all’interno dell’appartamento, oltre all’affittuario, I.H.I. 41 anni turco, vi erano altre tre persone, anch’esse turche, che sono state accompagnate in Questura per l’identificazione. Secondo gli investigatori i clienti dell’affittacamere erano muratori, che lo stesso affittacamere utilizzava nella sua attività di imprenditore edile. Gli operatori della Polizia municipale e della Polizia di Stato hanno poi svolto una serie di controlli in via Santi, nell’area di sosta utilizzata nelle giornate festive da corrieri ucraini. Sono stati controllati 19 furgoni. Sono state elevate due sanzioni per vendita di prodotti alimentari senza licenza e la merce è stata sequestrata. Nel corso dei controlli è stata fermato anche un cittadino cinese cinquantenne residente in città mentre cercava di vendere abusivamente in forma ambulante occhiali, pelletterie e medicamenti. L’uomo è stato denunciato per essersi rifiutato di fornire le proprie generalità. Gli agenti, per farsi capire, gli hanno prima fornito modulistica prestampata in cinese poi si sono avvalsi di una interprete. Nonostante questo l’uomo non ha esibito i documenti, anzi ha cercato di darsi alla fuga.
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