“Le Commissioni comunali sono previste dal regolamento, che definisce che in esse tutti i gruppi devono essere rappresentati, ciascun proporzionalmente al numero di consiglieri eletti, a differenza delle Commissioni parlamentari”. E’ la risposta del sindaco di Modena Giorgio Pighi all’interrogazione del consigliere del Pdl Sergio Celloni “I consiglieri devono poter partecipare alle Commissioni”.
Il consigliere presentando l’interrogazione ha affermato: “E’ fondamentale una maggior partecipazione alle Commissioni per consentirci di capire meglio ed entrare nel merito di certe delibere. Il regolamento del Consiglio non prevede alcuna limitazione. E’ una scelta politica quella di voler tenere nell’ignoranza la minoranza, non ci volete far fare opposizione? Se è una questione economica, farci partecipare alle sedute costa meno che pagare alcuni funzionari del Comune”.
Il sindaco Pighi ha ricordato il ruolo delle Commissioni previsto dal Regolamento comunale: “Il nostro statuto gli attribuisce funzioni preparatorie e referenti su tutti gli atti e le materie di competenza del Consiglio e conferisce la facoltà di redigere il testo delle delibere. Esprimo apprezzamento per il lavoro di definizione delle Commissioni effettuato dalla Conferenza dei Capigruppo”.
Il consigliere ha replicato: “La sua risposta è estremamente chiara. Si rifà al Regolamento. Non so quante volte nella scorsa legislatura ho lottato per portare alla modifica dell’articolo che consente di redarre gli atti di delibera in Commissione. Non sono convinto di come viene svolto il lavoro in quelle sedi, faccio fatica a riconoscermi nel Regolamento”.
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