02/01/2009

UNA TARGA E UN ALBO PER LE BOTTEGHE STORICHE MODENESI

Da gennaio i titolari di attività cinquantenarie potranno fare domanda al Comune

Cinquant'anni di attività commerciale continuativa nello stesso luogo, arredi d'epoca o elementi di particolare interesse storico, una particolare attenzione alle tradizioni e alla cultura della città: sono i requisiti che la Regione Emilia-Romagna richiede ai negozi che vorranno fregiarsi del nome di “Bottega storica”, o “Mercato storico”. Anche il Comune di Modena, nel rispetto della normativa regionale, avvierà da gennaio 2009 l'Albo comunale delle botteghe storiche e dei mercati storici. Per le osterie è sufficiente che l'attività sia svolta da almeno 25 anni. La Regione Emilia-Romagna concederà a Botteghe e Mercati storici un marchio distintivo che si potrà usare nell'attività pubblicitaria, e il Comune di Modena rilascerà una targa da affiggere all'esterno dell'attività.
“L'idea è di tutelare e promuovere botteghe, negozi e locali storici come elementi distintivi e tradizionali dell'identità del territorio”, afferma l'assessore alle Politiche economiche del Comune di Modena Stefano Prampolini. “A Modena, l'istituzione dell'Albo si pone in continuità con un percorso di valorizzazione già iniziato, che lo scorso anno ha visto la pubblicazione di un volume dedicato proprio al patrimonio modenese di locali e negozi storici”.
Il volume “Botteghe storiche, modenesi da non perdere”, edito nel 2007, ha raccolto testimonianze, itinerari, fotografie e curiosità di numerosi locali cittadini. Non tutti coloro che sono ritratti nel libro potranno in realtà iscriversi all’albo, perché il volume è stato realizzato prima dell’approvazione della normativa regionale, che ha requisiti di storicità più stringenti. Per iscriversi all'albo, il primo criterio è che si svolga la stessa attività nello stesso locale da almeno 50 anni continuativi (25 per le osterie), anche se con denominazioni diverse, e anche se la gestione o la proprietà sono cambiate nel corso degli anni. Gli altri requisiti riguardano gli elementi di interesse storico o architettonico degli arredi e dei locali, o elementi di particolare importanza per la tradizione e la cultura della città. La domanda si può presentare in qualsiasi momento dell'anno all'ufficio Commercio del Comune di Modena in via Santi 40. Il modulo è anche on line sul sito www.comune.modena.it/economia.
L'albo ha una finalità promozionale, con l'inserimento degli iscritti in percorsi turistici e finanziamenti per la valorizzazione che saranno messi a disposizione dalla Regione. Serve però anche a garantire la conservazione del patrimonio storico: gli interventi di restauro successivi all'iscrizione all'albo non dovranno pregiudicare l'immagine storica e tradizionale delle attività. Le modalità di realizzazione dell'albo sono state stabilite dalla Regione e recepite dalla Provincia nel 2008. Per informazioni ci si può rivolgere all'ufficio Progetti economici, 059 2032553, e-mail progetti.economici@comune.modena.it.

 

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