Sono circa una sessantina i progetti al vaglio della Commissione giudicatrice per il concorso di idee relativo all’area delle ex Fonderie. Di questi sarà solo uno stasera al Laboratorio della Città ad aggiudicarsi il primo premio di 40 mila euro e ad aprirsi la possibilità di un eventuale incarico futuro per la realizzazione del progetto.
Il presidente della Commissione giudicatrice, composta da 7 membri effettivi e 7 membri supplenti senza diritto di voto, è Fabrizio Lugli, dirigente del settore Lavori pubblici del Comune di Modena. Tra i membri compaiono anche l’ex rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Giancarlo Pellacani e, in qualità di esperto esterno in materia di organizzazione e gestione di spazi culturali, Marino Folin, già rettore Iuav.
Il Comune si riserverà la facoltà di affidare, con procedura negoziata, al vincitore del concorso di idee la realizzazione del progetto preliminare, destinato ad ospitare il Dast ed altre funzioni che il progetto vincitore indicherà, a condizione che il soggetto vincitore stesso sia in possesso dei requisiti di capacità tecnico-professionale ed economica in rapporto ai livelli progettuali da sviluppare.
L’apertura delle buste sarà pubblica e avrà luogo al Laboratorio della Città, presso la Palazzina Pucci, via Canaletto 98, a partire dalle 18 di questa sera. Seguirà uno spettacolo tematico e un rinfresco.
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