Venerdì 19 settembre concerti a Modena e al Palazzo Pio di Carpi
Musica barocca, performance di music painting e falsi d’autore sono gli ingredienti del programma musicale della prima giornata del Festival filosofia.
Venerdì 19 settembre alle 21, nella chiesa di San Vincenzo a Modena, l’Associazione musicale estense propone il concerto di musica barocca “Follie, capricci e stravaganze” con Marinella Pennicchi (soprano), Cinzia Barbagela (violino), Ruggero Laganà (clavicembalo), Claudio Frigerio (violoncello). Il concerto propone un excursus storico musicale che parte dal primo esempio di “follia” scritto per voce sola ai primi anni del Cinquecento e attraversa quindi tutta l’età barocca divenendo una delle forme musicali più apprezzate. Il concerto prevede anche due cantate (di Giramo e Scarlatti) per soprano e basso continuo dove è la figura femminile ad essere associata alla follia: si tratta della follia d'amore che, nelle sue tonalità di dolore, lamento e ossessione irrazionale, accompagna la figura femminile fin dal mondo antico.
“Chrono/Topo”, la performance di Music Painting del pittore Gabriele Amadori è in programma a Modena, alla Tenda di piazza Roma, venerdì 19 settembre alle 22.30 a cura della Gioventù musicale d’Italia. Su una tela di circa 15 metri quadrati Amadori “tradurrà” in movimenti di pennello e di colore le variazioni jazzistiche dei quattro sassofonisti del “Sax Four Fun”: Stefano Menato, Hans Tutzer, Fiorenzo Zeni e Giorgio Beneri.
Sempre venerdì 19 settembre alle 22, nel cortiletto nord del Palazzo dei Pio di Carpi, va in scena “Falsi d’autore”, performance musicale a cura dell'Istituto superiore di studi musicali Vecchi-Tonelli di Modena e Carpi dedicata alla citazione e alla mimesi creativa - in forma di travestimento, finzione, memoria, riciclaggio - come elementi fondamentali dell'espressività contemporanea.
Venerdì 19 settembre alle 21, nella chiesa di San Vincenzo a Modena, l’Associazione musicale estense propone il concerto di musica barocca “Follie, capricci e stravaganze” con Marinella Pennicchi (soprano), Cinzia Barbagela (violino), Ruggero Laganà (clavicembalo), Claudio Frigerio (violoncello). Il concerto propone un excursus storico musicale che parte dal primo esempio di “follia” scritto per voce sola ai primi anni del Cinquecento e attraversa quindi tutta l’età barocca divenendo una delle forme musicali più apprezzate. Il concerto prevede anche due cantate (di Giramo e Scarlatti) per soprano e basso continuo dove è la figura femminile ad essere associata alla follia: si tratta della follia d'amore che, nelle sue tonalità di dolore, lamento e ossessione irrazionale, accompagna la figura femminile fin dal mondo antico.
“Chrono/Topo”, la performance di Music Painting del pittore Gabriele Amadori è in programma a Modena, alla Tenda di piazza Roma, venerdì 19 settembre alle 22.30 a cura della Gioventù musicale d’Italia. Su una tela di circa 15 metri quadrati Amadori “tradurrà” in movimenti di pennello e di colore le variazioni jazzistiche dei quattro sassofonisti del “Sax Four Fun”: Stefano Menato, Hans Tutzer, Fiorenzo Zeni e Giorgio Beneri.
Sempre venerdì 19 settembre alle 22, nel cortiletto nord del Palazzo dei Pio di Carpi, va in scena “Falsi d’autore”, performance musicale a cura dell'Istituto superiore di studi musicali Vecchi-Tonelli di Modena e Carpi dedicata alla citazione e alla mimesi creativa - in forma di travestimento, finzione, memoria, riciclaggio - come elementi fondamentali dell'espressività contemporanea.
Azioni sul documento