Sabato 20 parlano Stengers, Rizzolatti, Detienne, De Monticelli, Frugoni,Montani, Bodei, Pierantoni, Sini, Givone, Natoli, Busi e Galimberti
Sono 13 le lezioni magistrali in programma a Modena, Carpi e Sassuolo sabato 20 settembre, seconda giornata dell’ottavo Festival filosofia sulla fantasia (www.festivalfilosofia.it).
A Modena intervengono Isabelle Stengers su “L’immaginazione creatrice: il carattere inventivo del laboratorio scientifico” (ore 10, chiesa di San Carlo), Giacomo Rizzolatti su “Il teatro della mente: neuroni a specchio e simulazione incarnata” (ore 11.30, piazza Grande), Marcel Detienne su “La mito-ideologia nazionale e il suo mistero: un approccio comparativo” (ore 15, chiesa di San Carlo), Roberta De Monticelli su “L’artista smarrito: fantasia e conoscenza” (ore 17, piazza Grande). Alle 21, sempre in piazza Grande, Chiara Frugoni affronta il tema “La voce delle immagini: le Metope del Duomo di Modena”.
A Carpi parlano Pietro Montani sul tema “L’immagine cinematografica tra finzione e testimonianza” (ore 10, piazzale Re Astolfo), Remo Bodei su “La vita degli altri” (ore 11.30, piazza Garibaldi), Ruggero Pierantoni su “Ma guarda che cosa ci tocca sentire! L’acustica quotidiana” (ore 15.30, piazzale Re Astolfo) e Carlo Sini sul tema “L’ascolto della voce silenziosa: il limite della figura tra fantasia e realtà” (ore 17.30, piazza Garibaldi).
A Sassuolo, infine, intervengono Sergio Givone su “Lo stupore dell’evento” (ore 10, Palazzo ducale), Salvatore Natoli sul tema “Io nel pensier mi fingo: apparenza, realtà, invenzione” (ore 11.30, piazzale della Rosa), Giulio Busi su “Il dio disegnatore: grafismo e segreto del cosmo nella qabbalah” (ore 15.30, Palazzo ducale) e Umberto Galimberti su “Creatività e follia” (ore 17.30, piazzale della Rosa).
Alle 21.30, in piazzale Avanzini, è in programma un dibattito tra Remo Bodei e Franco Cassano sul tema “Oltre la siepe: Leopardi e l’immaginazione”.
A Modena intervengono Isabelle Stengers su “L’immaginazione creatrice: il carattere inventivo del laboratorio scientifico” (ore 10, chiesa di San Carlo), Giacomo Rizzolatti su “Il teatro della mente: neuroni a specchio e simulazione incarnata” (ore 11.30, piazza Grande), Marcel Detienne su “La mito-ideologia nazionale e il suo mistero: un approccio comparativo” (ore 15, chiesa di San Carlo), Roberta De Monticelli su “L’artista smarrito: fantasia e conoscenza” (ore 17, piazza Grande). Alle 21, sempre in piazza Grande, Chiara Frugoni affronta il tema “La voce delle immagini: le Metope del Duomo di Modena”.
A Carpi parlano Pietro Montani sul tema “L’immagine cinematografica tra finzione e testimonianza” (ore 10, piazzale Re Astolfo), Remo Bodei su “La vita degli altri” (ore 11.30, piazza Garibaldi), Ruggero Pierantoni su “Ma guarda che cosa ci tocca sentire! L’acustica quotidiana” (ore 15.30, piazzale Re Astolfo) e Carlo Sini sul tema “L’ascolto della voce silenziosa: il limite della figura tra fantasia e realtà” (ore 17.30, piazza Garibaldi).
A Sassuolo, infine, intervengono Sergio Givone su “Lo stupore dell’evento” (ore 10, Palazzo ducale), Salvatore Natoli sul tema “Io nel pensier mi fingo: apparenza, realtà, invenzione” (ore 11.30, piazzale della Rosa), Giulio Busi su “Il dio disegnatore: grafismo e segreto del cosmo nella qabbalah” (ore 15.30, Palazzo ducale) e Umberto Galimberti su “Creatività e follia” (ore 17.30, piazzale della Rosa).
Alle 21.30, in piazzale Avanzini, è in programma un dibattito tra Remo Bodei e Franco Cassano sul tema “Oltre la siepe: Leopardi e l’immaginazione”.
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