15/09/2008

ATCM, AMO, ATO: IL CONSIGLIO SARÀ INFORMATO PERIODICAMENTE

Unanimità su tre ordini del giorno presentati dal consigliere di Forza Italia Dante Mazzi

Il Sindaco di Modena inviterà i vertici delle società partecipate Atcm, Amo e Ato a informare periodicamente il Consiglio comunale o le Commissioni consiliari sulla gestione, le scelte di bilancio, gli indirizzi e le strategie del. Lo prevedono tre ordini del giorno presentati dal consigliere di Forza Italia Dante Mazzi ed emendati su suggerimento di Enrico Artioli, Pd.
“Il Comune di Modena detiene quote di partecipazione in Atcm, nell’Agenzia d’Ambito per i Servizi Pubblici di Modena (Ato), e nell’Agenzia per la mobilità (Amo)”, ha detto Mazzi nel presentare le mozioni, siglate anche da Andrea Leoni (Fi-Pdl): “credo che per adempiere alla propria funzione istituzionale di controllo e indirizzo, il Consiglio comunale dovrebbe essere convocato ad esprimersi sulla gestione dell’Agenzia non solo nelle occasioni imposte dagli obblighi di legge”.
Enrico Artioli del Pd è intervenuto affermando: “è opportuno individuare alcuni momenti nei quali il Consiglio possa dare un proprio contributo oggettivo al dibattito su temi come quelli evidenziati dal collega. Ho colto lo spirito della sua istanza, e ritengo si debbano trovare momenti specifici per l’informativa, o per le proposte, su argomenti quali le società partecipate. Credo che anche con la nuova Finanziaria saranno previsti più momenti di incontro per esempio sui contratti di servizio. Proporrei dunque al collega di modificare l’ordine del giorno per precisare in modo meno generico il modo in cui il Consiglio deve intervenire nel merito delle società partecipate, nei tempi e nei modi opportuni e attraverso i rappresentanti”.
Il presidente Ennio Cottafavi ha ricordato che “è prevista l’importante possibilità dell’informativa in Commissione consiliare, il luogo più idoneo per questi argomenti. Inoltre, molte di queste società hanno bacino d’utenza provinciale e non soltanto comunale”.
Mazzi ha replicato: “credo sia difficile essere meno generici dato che non abbiamo poteri specifici. Possiamo solo richiedere delle informative. Ci sono cose sulle quali ho presentato interrogazioni, ad esempio l’Agenzia della mobilità, pur essendone venuto a conoscenza a posteriori. Invece sarebbe importante avere il polso della situazione. Credo che i temi che ho citato siano esaustivi di quello che è importante che noi sappiamo. Essere più precisi potrebbe significare perdere di vista qualche aspetto importante. Fare quello che propone Artioli è bello sulla carta ma difficile da realizzare, anche in Commissione”.
Il consigliere Mazzi ha poi emendato i tre ordini del giorno che sono stati votati all’unanimità.

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