08/07/2008

COMPLESSO GUICCIARDINI: 8000 METRIQUADRATI PER ANZIANI

Un centro diurno da 20 posti, 10 alloggi per anziani e disabili e una residenza socio-assistenziale per 60 ospiti. Un parchetto e un parcheggio a servizio delle strutture
Una superficie di oltre 8.000 mq, comprensiva di un’area da destinarsi a parchetto pubblico. Un centro diurno assistenziale con capacità ricettiva per 20 anziani, 10 alloggi per anziani parzialmente non autosufficienti e disabili, e una residenza socio-assistenziale per 60 ospiti (tutte camere singole con bagni abbinati), di cui 40 definitivi, 10 dedicati alle temporaneità di sollievo, e 10 alle dimissioni protette ospedaliere, sempre con carattere di temporaneità. E’ il complesso per anziani di via Guicciardini, che è stato inaugurato oggi dal presidente della Regione Vasco Errani, dal sindaco di Modena Giorgio Pighi e dall’assessore alle Politiche sociali Francesca Maletti.
“Oggi la risposta dell’Amministrazione verso le esigenze degli anziani bisognosi di assistenza e non autosufficienti – afferma il sindaco di Modena Giorgio Pighi – mira a coniugare eccellenza della risposta e capacità di farsi carico di un bisogno diffuso. Da ciò nascono strutture d’avanguardia e articolate come la Guicciardini, che uniscono centro diurno, alloggi e Rsa”.
Il progetto, approvato alla fine del 2003, è stato coordinato dal settore Lavori pubblici del Comune di Modena. Si è occupata dell’esecuzione dell’opera, vincendo l’appalto, l’Associazione Temporanea di Imprese costituita dalla Cooperativa Gulliver, che gestirà per 12 anni l’intera struttura; dalla Cooperativa di Costruzioni, esecutrice di tutte le opere edili, dalla Ing. Ferrari spa, esecutrice di tutte le opere impiantistiche; dalla Domus Assistenza; dalla Cir e dal Consorzio di Solidarietà Sociale. I lavori hanno avuto inizio nella primavera del 2004 e sono stati ultimati alla fine del 2006, per una durata complessiva di circa 2 anni e mezzo. La struttura ha avuto un costo complessivo di oltre 9 milioni 500 mila euro, ed è stata realizzata con i contributi dello Stato, della Regione e del Comune di Modena. In particolare Stato e Regione hanno partecipato con un contributo di circa 2 milioni 650 mila euro, mentre il Comune di Modena ha finanziato il complesso con quasi 7 milioni di euro. La Residenza socio-assistenziale si articola su due piani con due nuclei di ospiti da 30 posti/nucleo ciascuno. E’ presente una zona comune, anche ad uso polivalente, da destinarsi a soggiorno ed attività occupazionali, un luogo centrale per l’utilizzo e la piena fruibilità da parte dei due nuclei, un locale da pranzo e un’area centrale per il personale ed i servizi di nucleo. Il Centro Diurno Assistenziale presenta due piani con una hall, una zona polivalente (per attività occupazionali) con annesso deposito materiali, uffici, due soggiorni, una sala da pranzo, una zona riposo, una palestra, un’area lavanderia e un locale per la cura della persona con annessi servizi igienici, un locale di culto, ed altro. Alcuni di questi spazi sono fruibili anche dalla limitrofa Rsa, che usufruisce all’interno del centro diurno di una propria palestra con annessi servizi igienici, fisioterapia e deposito attrezzi.
Su via Guicciardini è stato realizzato un parcheggio per 25 auto, riservato ai visitatori ed agli ospiti del Centro diurno durante la giornata ed ai residenti del quartiere durante le ore serali o notturne di chiusura del Centro. La struttura socio-assistenziale è, inoltre, dotata di un giardino progettato con particolare riferimento alle problematiche delle patologie degli ospiti. In particolare, gli anziani potranno muoversi lungo sentieri dove sia facile camminare, ma altrettanto agevole fermarsi a riposare in specifiche aree sosta. L’edificio è stato dotato di sistemi di gestione degli impianti (di condizionamento, di riscaldamento, allarmi, rilevazione fumi, ed altro) che permettono di monitorare ed intervenire sugli stessi in remoto, direttamente dalla sede della Ing. Ferrari spa, impresa esecutrice degli impianti che ne segue la gestione e manutenzione. Particolare attenzione è stata rivolta agli aspetti ambientali, con la realizzazione di un impianto solare per la produzione di acqua calda, di impianti di riscaldamento a pavimento e con l’isolamento dell’involucro edilizio, al fine di ridurre al massimo l’impiego di gas per il riscaldamento. All’interno del servizio opera un organico di 85 persone, tra medici, infermieri, operatori socio sanitari, fisioterapisti animatrici, e personale addetto all’amministrazione della struttura, alla cucina e alla pulizia.

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