Domenica alle 11.30 inaugura, alla presenza del Sindaco, il mercato che porta frutta, verdura, latte crudo e altri prodotti del nostro territorio dal produttore al consumatore.
Frutta e verdura, ma anche latte crudo, erbe officinali, aceto balsamico, parmigiano reggiano, miele e tanti altri prodotti delle nostre campagne, tutti in vendita direttamente dal produttore al consumatore: arriva anche a Modena, al parco Novi Sad ogni terza domenica del mese, il mercato degli imprenditori agricoli, che si chiamerà “Campagna in città” e si terrà dalle 8 alle 14 dal 15 giugno in poi. "Campagna in città”, che vedrà la partecipazione di 22 produttori agricoli, punta a portare i prodotti della terra direttamente dalle campagne modenesi alle tavole delle famiglie, per garantire freschezza e salute ai consumatori.
A tenere a battesimo la prima giornata del mercato ci saranno, domenica mattina alle 11.30, il sindaco di Modena Giorgio Pighi, l’assessore alle Politiche economiche del Comune di Modena Stefano Prampolini e l’assessore all’Economia della Provincia di Modena Palma Costi.
Accanto a frutta e verdura di stagione i 22 espositori proporranno formaggi, conserve, marmellate, vino e altri prodotti lavorati: da miele, cera, pappa reale e propoli a parmigiano reggiano e salumi, dall’aceto balsamico al lardo, da spezie, tisane, piante biologiche e erbe officinali alle piante ornamentali, dalle conserve vegetali, fino a castagne secche, farina di farro e prodotti da forno. E tra le bancarelle ci saranno anche prodotti da agricoltura biologica.
Il mercato dei produttori agricoli è un’iniziativa di filiera corta, che contribuisce alla tutela dell’ambiente eliminando i passaggi intermedi ed evitando di fare viaggiare i prodotti alimentari sui camion frigo per lunghe tratte. La possibilità di istituire o attrezzare mercati agricoli di vendita diretta, già avviata in numerose città, è prevista dal cosiddetto “Decreto De Castro”.
“L'introduzione del mercato dei produttori ha per noi tre obiettivi: accorciare la filiera agroalimentare, offrire una possibilità di integrazione del reddito alle imprese agricole e aumentare le opportunità di scelta per il consumatore”, afferma l’assessore alle Politiche economiche del Comune di Modena Stefano Prampolini. “Per l’avvio di questa importante sperimentazione desidero ringraziare le associazioni di categoria dei produttori agricoli, le centrali cooperative. Ringrazio inoltre il Consorzio Il Mercato, la cui collaborazione ci consente di abbinare la novità del mercato contadino alla consolidata tradizione del mercato straordinario, la terza domenica del mese”.
Le prossime date previste saranno 20 luglio, 17 agosto, 21 settembre, 19 ottobre, 16 novembre, 21 dicembre, sempre in concomitanza con le date dei mercati straordinari, come stabilito dall’assessorato alle Politiche economiche in accordo con il Consorzio del Mercato del lunedì. Il mercato dei produttori agricoli è organizzato in collaborazione con le centrali cooperative Confcooperative e Legacoop e con le associazioni di produttori Cia, Coldiretti, Copagri e Confagricoltura.
L’azione del Comune si è concretizzata nel realizzare il disciplinare di mercato, stipulare una convenzione con le associazioni degli imprenditori agricoli e mettere a disposizione l’area attrezzata del parco Novi Sad. Sempre nell’ambito della filiera corta, il Comune di Modena promuove, in collaborazione con i produttori biologici certificati del territorio, il mercato di frutta, verdura e prodotti biologici Biopomposa, che da ottobre 2005 si tiene ogni martedì mattina in piazza Pomposa, nel centro della città, e da quest’anno ha raddoppiato l’appuntamento con la presenza del sabato. Anche in occasione del mercato “Campagna in città” si potranno realizzare, nel corso dell’anno, attività culturali, didattiche e dimostrative legate ai prodotti alimentari tradizionali, locali e di stagione.
A tenere a battesimo la prima giornata del mercato ci saranno, domenica mattina alle 11.30, il sindaco di Modena Giorgio Pighi, l’assessore alle Politiche economiche del Comune di Modena Stefano Prampolini e l’assessore all’Economia della Provincia di Modena Palma Costi.
Accanto a frutta e verdura di stagione i 22 espositori proporranno formaggi, conserve, marmellate, vino e altri prodotti lavorati: da miele, cera, pappa reale e propoli a parmigiano reggiano e salumi, dall’aceto balsamico al lardo, da spezie, tisane, piante biologiche e erbe officinali alle piante ornamentali, dalle conserve vegetali, fino a castagne secche, farina di farro e prodotti da forno. E tra le bancarelle ci saranno anche prodotti da agricoltura biologica.
Il mercato dei produttori agricoli è un’iniziativa di filiera corta, che contribuisce alla tutela dell’ambiente eliminando i passaggi intermedi ed evitando di fare viaggiare i prodotti alimentari sui camion frigo per lunghe tratte. La possibilità di istituire o attrezzare mercati agricoli di vendita diretta, già avviata in numerose città, è prevista dal cosiddetto “Decreto De Castro”.
“L'introduzione del mercato dei produttori ha per noi tre obiettivi: accorciare la filiera agroalimentare, offrire una possibilità di integrazione del reddito alle imprese agricole e aumentare le opportunità di scelta per il consumatore”, afferma l’assessore alle Politiche economiche del Comune di Modena Stefano Prampolini. “Per l’avvio di questa importante sperimentazione desidero ringraziare le associazioni di categoria dei produttori agricoli, le centrali cooperative. Ringrazio inoltre il Consorzio Il Mercato, la cui collaborazione ci consente di abbinare la novità del mercato contadino alla consolidata tradizione del mercato straordinario, la terza domenica del mese”.
Le prossime date previste saranno 20 luglio, 17 agosto, 21 settembre, 19 ottobre, 16 novembre, 21 dicembre, sempre in concomitanza con le date dei mercati straordinari, come stabilito dall’assessorato alle Politiche economiche in accordo con il Consorzio del Mercato del lunedì. Il mercato dei produttori agricoli è organizzato in collaborazione con le centrali cooperative Confcooperative e Legacoop e con le associazioni di produttori Cia, Coldiretti, Copagri e Confagricoltura.
L’azione del Comune si è concretizzata nel realizzare il disciplinare di mercato, stipulare una convenzione con le associazioni degli imprenditori agricoli e mettere a disposizione l’area attrezzata del parco Novi Sad. Sempre nell’ambito della filiera corta, il Comune di Modena promuove, in collaborazione con i produttori biologici certificati del territorio, il mercato di frutta, verdura e prodotti biologici Biopomposa, che da ottobre 2005 si tiene ogni martedì mattina in piazza Pomposa, nel centro della città, e da quest’anno ha raddoppiato l’appuntamento con la presenza del sabato. Anche in occasione del mercato “Campagna in città” si potranno realizzare, nel corso dell’anno, attività culturali, didattiche e dimostrative legate ai prodotti alimentari tradizionali, locali e di stagione.
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