Una mozione sull'argomento è stata votata all'unanimità nell'ultima seduta di consiglio
Nel corso della sua ultima seduta, il Consiglio della Circoscrizione n. 3 “Buon Pastore – Sant’Agnese – San Damaso” ha approvato all’unanimità una mozione proposta dal presidente Fabio Poggi e sottoscritta da tutti i capigruppo, con la quale chiede all’Amministrazione comunale di dedicare alla Costituzione il parco e la via adiacente al Parco della Repubblica.
Il Consiglio, infatti, visto che sono in corso le celebrazioni per il 60° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione della Repubblica Italiana avvenuta il 1 gennaio 1948 dopo che fu approvata dall’Assemblea Costituente il 22 dicembre 1947 e promulgata dal capo provvisorio dello Stato, Enrico De Nicola, il 27 dicembre dello stesso anno, sottolinea come la Costituzione rimanga la massima espressione dell’unità nazionale sia per i contenuti e i dettami in essa espressi, sia per l’alto valore del metodo con il quale è stata redatta all’indomani di un lungo periodo segnato dall’immane tragedia della seconda guerra mondiale e dalla dittatura nazi-fascista.
Ogni sforzo deve essere continuato per ribadire la centralità del dettato costituzionale nella vita democratica del Paese e alla base di ciò deve esserci l’impegno a far sì che la Costituzione sia sempre più conosciuta affinché sia sempre più realizzata, rafforzando il vincolo, anche simbolico, tra tutti i cittadini, italiani e ospiti nel nostro Paese, e la Legge fondamentale dello Stato.
Dato che a nessun luogo in città è stato fino ad ora assegnato un toponimo che faccia riferimento alla Costituzione e tenuto conto che nel territorio circoscrizionale è già presente il Parco della Repubblica e che avrebbe un forte significato simbolico associare la dedicazione alla Repubblica con quella alla Costituzione, il Consiglio propone di dedicare alla “Costituzione della Repubblica Italiana” il nuovo parco che si realizzerà a breve sul confine nord del Parco della Repubblica in sede di interventi di urbanizzazione relativi alla realizzazione del costruendo comparto Peep n. 20 di via Tarcento e la via residenziale che attraverserà lo stesso Peep.
Il Consiglio, infatti, visto che sono in corso le celebrazioni per il 60° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione della Repubblica Italiana avvenuta il 1 gennaio 1948 dopo che fu approvata dall’Assemblea Costituente il 22 dicembre 1947 e promulgata dal capo provvisorio dello Stato, Enrico De Nicola, il 27 dicembre dello stesso anno, sottolinea come la Costituzione rimanga la massima espressione dell’unità nazionale sia per i contenuti e i dettami in essa espressi, sia per l’alto valore del metodo con il quale è stata redatta all’indomani di un lungo periodo segnato dall’immane tragedia della seconda guerra mondiale e dalla dittatura nazi-fascista.
Ogni sforzo deve essere continuato per ribadire la centralità del dettato costituzionale nella vita democratica del Paese e alla base di ciò deve esserci l’impegno a far sì che la Costituzione sia sempre più conosciuta affinché sia sempre più realizzata, rafforzando il vincolo, anche simbolico, tra tutti i cittadini, italiani e ospiti nel nostro Paese, e la Legge fondamentale dello Stato.
Dato che a nessun luogo in città è stato fino ad ora assegnato un toponimo che faccia riferimento alla Costituzione e tenuto conto che nel territorio circoscrizionale è già presente il Parco della Repubblica e che avrebbe un forte significato simbolico associare la dedicazione alla Repubblica con quella alla Costituzione, il Consiglio propone di dedicare alla “Costituzione della Repubblica Italiana” il nuovo parco che si realizzerà a breve sul confine nord del Parco della Repubblica in sede di interventi di urbanizzazione relativi alla realizzazione del costruendo comparto Peep n. 20 di via Tarcento e la via residenziale che attraverserà lo stesso Peep.
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