13/05/2008

SUBITO LA RIFORMA FISCALE IN CHIAVE FEDERALISTA

L'intervento dell'assessore Frieri al Forum della pubblica amministrazione su equità fiscale, finanza locale, Ici e riforme strutturali.
Oggi, presso il Forum della Pubblica Amministrazione in corso a Roma, l'assessore al bilancio del Comune di Modena, Francesco Frieri, ha presieduto un dibattito dedicato alla possibile crisi finanziaria degli Enti Locali. Presenti Fabio Sturani, Sindaco di Ancona e vicepresidente Anci, Oriano Giovanelli, deputato e presidente di Legautonomie, Maria Cecilia Guerra dell'Università di Modena e Reggio Emilia e altri ospiti.
Nell’introdurre il confronto, l’assessore Frieri ha affrontato alcuni dei temi di più stretta attualità in materia di finanza locale:
“Nessuna difesa d’ufficio dell’ICI, non la peggiore delle imposte sul piano dell’equità, ma ovviamente poco popolare come tutti i prelievi fiscali. Malgrado in questi ultimi anni la cosiddetta ICI prima casa sia stata progressivamente ridotta, non saranno certo i Comune a piangerne l’eventuale abrogazione totale, come promesso dal nuovo governo.
L’importante è che contestualmente si proceda alla individuazione di misure che possano compensare le minore entrate dei comuni, pena la necessità di tagliare servizi per i cittadini, che in molte realtà (sicuramente a Modena) significherebbe tagliare sui bilanci di tutte le famiglie, perché più o meno tutti, infatti, fruiscono dell’offerta comunale per gli anziani, per l’infanzia, per l’handicap, per la cultura e la scuola, per il tempo libero.
Altrettanto ovvio come non si possa sostituire un’imposta ritenuta odiosa con un altro balzello simile, magari anche più iniquo. Quindi l’unica risposta credibile credo sia quella di accelerare i tempi per la riforma del fisco in chiave federalista, perché i Comuni non siano ogni anno in balia delle finanziarie del Governo Centrale, ma possano invece contare sulla responsabilità dei propri amministratori nell'utilizzo del denaro pubblico.”
“Anche in questo quadro -ha aggiunto Frieri a margine dell’incontro- il Comune di Modena intende promuovere il coordinamento di più territori per vigilare e rivendicare risorse e autonomia dal governo Centrale, con anche una maggiore attenzione ai Comuni di medie e piccole dimensioni, spesso trascurati e sottofinanziati rispetto alle realtà metropolitane.”

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