Un ciclo di tre incontri a cura del Centro Tric e Trac in collaborazione con la Circoscrizione n. 4, assessorato all'Ambiente, Agenda 21 e il coordinamento Biblioteche
“I raccoglitori di immondizie sono gli eroi non celebrati della modernità. Giorno dopo giorno rinnovano il confine tra normalità e patologia, salute e malattia, necessario e superfluo, …..”
Hanno scelto una frase del filosofo Bauman, i volontari del laboratorio di riciclaggio e riuso creativo TRIC E TRAC, promosso dall’associazione Insieme in Quartiere per la Città per presentare un bel ciclo di iniziative dal titolo evocativo “Spazzatura. Le cose, le persone, le idee che scartiamo”.
L’iniziativa vuole riflettere non tanto e non solo sugli aspetti politici , tecnologici ed ambientali della gestione del ciclo di rifiuti, quanto sugli aspetti culturali, riflettendo sugli effetti di un consumismo frenetico che ha intaccato anche le relazioni umane e sociali, producendo scarti e scorie che riempiono le discariche di prodotti e le periferie di marginalità.
Tric e Trac ha un punto di osservazione privilegiato per queste analisi. Gestisce orami da qualche anno un centro situato all’esterno dell’isola ecologica Leonardo dove i modenesi consegnano “rifiuti” (libri, oggetti, arredi, vestiti…) che possono essere ancora utili ad altri attraverso il riuso (con la stessa funzione) o il riciclo (cambiando la funzione all’oggetto). I prodotti vengono rimessi in circolo presso lo stesso centro o in mercatini solidali attraverso modalità estranee all’economia di mercato quali il baratto, il dono, l’offerta.
Il ciclo di incontri si svolge presso la Sala Civica di via Curie 22 al Villaggio Giardino ed è organizzato da Tric e Trac in collaborazione con la Circoscrizione 4, il Settore Ambiente del Comune, Agenda 21, il coordinamento Biblioteche, e il contributo di Hera Modena, Coop Estense, Wunderkammer. La prima serata, venerdì 9 maggio dalle ore 21, si potranno ascoltare le letture a tema dello scrittore modenese Ugo Cornia e le riflessioni dell’economista ambientale Guido Viale, autore di un “cult book” come “Un mondo usa e getta” edito da Feltrinelli che dà il titolo alla serata stessa.
Lunedì 12 maggio alle 21 “Se il rifiuto è una persona”, conversazione con Gabriele Righetto dell’Associazione Italiana Ecologia Umana. La conclusione lunedì 19 con una mostra animazione nel pomeriggio, il “Riciclo-Aperitivo” alle 19 e una attualissima riflessione sul ciclo di vita dei prodotti con il Prof Capodieci del Politecnico di Milano, Marco Zoboli di Coop Italia, Vanni Bulgarelli di Hera e numerosi altri ospiti.
Ad evidenziare il taglio culturale, per tutto il periodo dell’iniziativa le Biblioteche Comunali suggeriscono una particolare bibliografia dal titolo esplicito “Usa e getta: la civiltà dei rifiuti ed i rifiuti della civiltà”, visionabile online, oppure alle biblioteche Delfini e Villaggio Giardino.
Per informazioni telefonare al 3488206208 o consultare il sito www-comune.modena.it/a21
Hanno scelto una frase del filosofo Bauman, i volontari del laboratorio di riciclaggio e riuso creativo TRIC E TRAC, promosso dall’associazione Insieme in Quartiere per la Città per presentare un bel ciclo di iniziative dal titolo evocativo “Spazzatura. Le cose, le persone, le idee che scartiamo”.
L’iniziativa vuole riflettere non tanto e non solo sugli aspetti politici , tecnologici ed ambientali della gestione del ciclo di rifiuti, quanto sugli aspetti culturali, riflettendo sugli effetti di un consumismo frenetico che ha intaccato anche le relazioni umane e sociali, producendo scarti e scorie che riempiono le discariche di prodotti e le periferie di marginalità.
Tric e Trac ha un punto di osservazione privilegiato per queste analisi. Gestisce orami da qualche anno un centro situato all’esterno dell’isola ecologica Leonardo dove i modenesi consegnano “rifiuti” (libri, oggetti, arredi, vestiti…) che possono essere ancora utili ad altri attraverso il riuso (con la stessa funzione) o il riciclo (cambiando la funzione all’oggetto). I prodotti vengono rimessi in circolo presso lo stesso centro o in mercatini solidali attraverso modalità estranee all’economia di mercato quali il baratto, il dono, l’offerta.
Il ciclo di incontri si svolge presso la Sala Civica di via Curie 22 al Villaggio Giardino ed è organizzato da Tric e Trac in collaborazione con la Circoscrizione 4, il Settore Ambiente del Comune, Agenda 21, il coordinamento Biblioteche, e il contributo di Hera Modena, Coop Estense, Wunderkammer. La prima serata, venerdì 9 maggio dalle ore 21, si potranno ascoltare le letture a tema dello scrittore modenese Ugo Cornia e le riflessioni dell’economista ambientale Guido Viale, autore di un “cult book” come “Un mondo usa e getta” edito da Feltrinelli che dà il titolo alla serata stessa.
Lunedì 12 maggio alle 21 “Se il rifiuto è una persona”, conversazione con Gabriele Righetto dell’Associazione Italiana Ecologia Umana. La conclusione lunedì 19 con una mostra animazione nel pomeriggio, il “Riciclo-Aperitivo” alle 19 e una attualissima riflessione sul ciclo di vita dei prodotti con il Prof Capodieci del Politecnico di Milano, Marco Zoboli di Coop Italia, Vanni Bulgarelli di Hera e numerosi altri ospiti.
Ad evidenziare il taglio culturale, per tutto il periodo dell’iniziativa le Biblioteche Comunali suggeriscono una particolare bibliografia dal titolo esplicito “Usa e getta: la civiltà dei rifiuti ed i rifiuti della civiltà”, visionabile online, oppure alle biblioteche Delfini e Villaggio Giardino.
Per informazioni telefonare al 3488206208 o consultare il sito www-comune.modena.it/a21
Azioni sul documento
