Lo ha detto l'assessore Sitta in Consiglio comunale rispondendo al consigliere Mazzi. Attualmente a Modena ci sono 750 fermate di autobus di cui 150 con pensiline
“Dal primo gennaio 2008 le pensiline degli autobus sono gestite dall’Amo. Chiederemo che l’agenzia inserisca quella di viale Leonardo da Vinci tra la decina di pensiline previste per il 2008. Auspico che accolgano la nostra indicazione”. Questa la risposta dell’assessore al Trasporto pubblico Daniele Sitta all’interrogazione presentata dal consigliere comunale del gruppo Forza Italia-PdL, Dante Mazzi, durante la quale, l’assessore ha sottolineato che attualmente “a Modena ci sono 750 fermate di autobus, di cui 150 dotate di pensilina e sosta con panchina, pari al 20%. C’è la volontà di aumentare questa strumentazione, ma secondo una scala di priorità sulla base del forte utilizzo, e di possibilità, perché questi interventi comportano un investimento molto forte.
Il consigliere si era reso portavoce del disagio manifestato da alcuni genitori per la mancanza di riparo alla fermata della linea 10 in viale Leonardo da Vinci, direzione Cognento, frequentata da numerosi studenti del vicino polo scolastico, adiacente a viale Corassori. I genitori dichiaravano di preferire di andare in auto a prendere i loro figli a scuola in caso di maltempo per evitare di lasciarli senza riparo ad aspettare l’autobus. Mazzi ha chiesto se e quando sarebbe stato possibile installare una pensilina in prossimità di quella fermata ed ha interrogato l’amministrazione per comprendere i criteri utilizzati per la selezione delle fermate che necessitano di pensilina.
“Cercheremo di aumentare il numero di pensiline realizzate all’anno – ha concluso Sitta – ma ritengo che esistano le maniere di ripararsi anche in assenza di pensiline. Non si può avere paura di due gocce d’acqua e non può essere la ragione per cui i ragazzi non prendono l’autobus e devono far venire i genitori”.
Il consigliere di Fi ha espresso disaccordo sull’intervento dell’assessore, e ha dichiarato che si riterrà “soddisfatto se la pensilina verrà montata prima della ripresa della scuola. Per il prossimo autunno credo che la cosa sia fattibile”.
Il consigliere si era reso portavoce del disagio manifestato da alcuni genitori per la mancanza di riparo alla fermata della linea 10 in viale Leonardo da Vinci, direzione Cognento, frequentata da numerosi studenti del vicino polo scolastico, adiacente a viale Corassori. I genitori dichiaravano di preferire di andare in auto a prendere i loro figli a scuola in caso di maltempo per evitare di lasciarli senza riparo ad aspettare l’autobus. Mazzi ha chiesto se e quando sarebbe stato possibile installare una pensilina in prossimità di quella fermata ed ha interrogato l’amministrazione per comprendere i criteri utilizzati per la selezione delle fermate che necessitano di pensilina.
“Cercheremo di aumentare il numero di pensiline realizzate all’anno – ha concluso Sitta – ma ritengo che esistano le maniere di ripararsi anche in assenza di pensiline. Non si può avere paura di due gocce d’acqua e non può essere la ragione per cui i ragazzi non prendono l’autobus e devono far venire i genitori”.
Il consigliere di Fi ha espresso disaccordo sull’intervento dell’assessore, e ha dichiarato che si riterrà “soddisfatto se la pensilina verrà montata prima della ripresa della scuola. Per il prossimo autunno credo che la cosa sia fattibile”.
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