04/04/2008

TAXI A MODENA, ACCORDO PER IL 20% DI LICENZE IN PIÙ

Nell'accordo sottoscritto ieri tra Comune e taxisti sono previsti ritocchi delle tariffe, 3 nuove tratte a tariffa fissa, 10 auto pubbliche in più e 5 nuove licenze temporanee

&nbsp;<br /><br />Si potenzia, grazie all&rsquo;accordo tra il Comune e i rappresentanti della categoria dei taxisti, il servizio taxi nella citt&agrave; di Modena: saranno rilasciate 15 nuove licenze di cui 10 ordinarie per nuovi taxi e 5 temporanee. L&rsquo;incremento complessivo &egrave; pari al 20% rispetto alle attuali 75. Le nuove licenze ordinarie saranno assegnate entro il 2008 con un bando pubblico oneroso, cos&igrave; come le 5 licenze temporanee che verranno attivate per far fronte a momenti di picco di domanda per determinati eventi o periodi dell&rsquo;anno. <br />La situazione dei taxi a Modena prima del nuovo accordo vedeva 75 licenze complessive, una dotazione che, in termini di numero licenze rispetto ai parametri sociali ed economici, era in media con altre citt&agrave; italiane. In media, a fronte di un servizio con elevato standard qualitativo, anche i profili tariffari.<br />Accanto all&rsquo;incremento delle vetture circolanti ci saranno alcuni ritocchi delle tariffe, in media dell&rsquo;8.5%. La variazione &egrave; stata calcolata basandosi sull&rsquo;aumento del costo della vita stimato dall&rsquo;Istat e sull&rsquo;aumento dei prezzi dei carburanti nel periodo 2005 &ndash; 2007. L&rsquo;ultima variazione risaliva infatti al 2005. <br />Gli aumenti vengono compensati dall&rsquo;introduzione di nuove tratte a tariffa fissa e di sconti per categorie particolari di utenti. Rimane anche la tariffa della corsa minima. In base all&rsquo;accordo, infatti, 3 nuove tratte di particolare interesse pubblico e sociale saranno a tariffazione fissa: i percorsi dalla stazione ferroviaria o dalla stazione delle corriere al Policlinico e al Nuovo ospedale di Baggiovara, e altri percorsi dalle piazzole di sosta della stazione ferroviaria, della stazione delle corriere, di corso Canalgrande e di corso Duomo fino ad altre destinazioni all&rsquo;interno del centro storico. <br />Altre tratte a prezzo fisso saranno offerte agli utenti che utilizzano il servizio per affari o turismo: ad esempio, da Modena all&rsquo;aeroporto o alla Fiera di Bologna. Altri sconti saranno praticati ai pensionati e invalidi con abbonamento Atcm. Nuovi servizi incentiveranno poi l&rsquo;uso collettivo del taxi con consistenti sconti tariffari: il taxi collettivo per tre o pi&ugrave; persone con uno sconto medio del 60% sulla tariffa e il servizio per 7/8 persone con uno sconto del 20% rispetto alla tariffa ordinaria.<br />Tra i servizi extra che gi&agrave; oggi offrono i taxisti modenesi ci sono, inoltre, il pagamento con carta di credito, il trasporto di bagagli voluminosi o di un numero di passeggeri superiore a 4 e il servizio Taxi Bus per gli abbonati Atcm.<br />L&rsquo;accordo sottoscritto prevede infine l&rsquo;attivazione di un tavolo tecnico che si occuper&agrave; di come rinnovare il parco auto, seguendo gli standard previsti nell'Accordo di programma sulla qualit&agrave; dell'aria per Il triennio 2006 &ndash; 2009. L&rsquo;obiettivo finale &egrave; l&rsquo;adeguamento dell&rsquo;intero parco veicolare con motori a basso impatto ambientale entro il 2012. <br />Il nuovo accordo, raggiunto dopo lunghe trattative, punta a migliorare e potenziare ulteriormente un&rsquo;offerta di trasporto taxi che, gi&agrave; oggi, &egrave; risultata di gradimento dei cittadini, secondo un&rsquo;indagine realizzata dalla societ&agrave; bolognese Nomisma nel corso del 2007, basata su 400 interviste telefoniche, 40 interviste a taxista e 150 interviste dirette effettuate alla discesa del taxi, in modo da raccogliere anche le opinioni dei non residenti. L&rsquo;indagine &egrave; stata la base della trattativa per la nuova programmazione delle licenze, che punta a consolidare la qualit&agrave; dell&rsquo;offerta, anche a sostegno della crescita sociale ed economica della citt&agrave;. L&rsquo;accordo sottoscritto consente di conciliare alcuni obiettivi importanti per la citt&agrave;: la tutela degli utenti finali con servizi e tariffe innovative, il sostegno al trasporto pubblico a chiamata e di linea come alternativa all&rsquo;uso del mezzo privato, l&rsquo;attuazione dei principi dettati a livello nazionale con il cosiddetto Decreto Bersani e il sostegno alla qualit&agrave; e alla professionalit&agrave; del servizio taxi nel Comune di Modena.

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