Y.G. 39anni aveva al seguito due passaporti uno moldavo e uno bulgaro, sui due documenti erano però riportate generalità differenti. Ma oltre a due documenti aveva nascosto nel suo furgone anche due ciclomotori Aprila nuovi fiammanti che erano stati rubati poche ore prima in città. Così l’uomo dalla doppia identità è finito in cella a Sant’Anna. L’arresto è avvento domenica mattina, poco dopo e sette, nel corso dei controlli effettuati da pattuglie della Polizia municipale, Guardia di Finanza e Polizia di Stato in via Canaletto, all’altezza della rotatoria di via Filzi, luogo utilizzato dai corrieri provenienti dai paesi dell’est Europa per le loro attività commerciali. Gli operatori hanno controllato otto furgoni e due corriere, con rimorchio, e 14 tra conducenti e passeggeri. Dentro uno dei furgoni gli agenti hanno scoperto, nascosti sotto numerosi pacchi, due scooter. Y.G. non ne ha saputo giustificare la presenza ed un controllo presso la banca dati ha consentito di stabilire che erano stati rubati poco prima a Modena. Una telefonata ed i due proprietari si sono precipitati sul posto per recuperare i preziosi mezzi che, probabilmente non pensavano di trovare così rapidamente. Le pattuglie hanno potuto accertare, a differenza di altri precedenti controlli, che non erano in corso violazioni amministrative e che non vi era commercio abusivo su suolo pubblico o il traffico di sigarette o alcolici. Le pattuglie hanno poi proseguito i loro controlli, senza esito, in via Santi, via Formigina, Via Panni e via Emilia Ovest dove erano state segnalate aggregazioni di altri corrieri dell’est europeo. <br />
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