La risposta dell'assessore all'Ambiente all'interrogazione di Manfredini (Lega Nord)
“L’attenzione per la zona del Parco delle Mura è costante, sia dal punto di vista dei controlli della Polizia Municipale, sia da quello della sensibilizzazione ecologica e ambientale e della pulizia”. Così l’assessore all’Ambiente del Comune di Modena Giovanni Franco Orlando ha risposto, in Consiglio comunale, all’interrogazione presentata dal consigliere Mauro Manfredini della Lega nord.
“Il parco delle Mura, tra via Martiri delle Libertà e via Rimembranze, è sporco e degradato”, ha affermato il consigliere: “ho prodotto ampia documentazione fotografica in materia e voglio ricordare che oltre alle cartacce ci sono spesso in giro anche bottiglie di vetro. I cocci in giro per il parco possono essere pericolosi, soprattutto per i bambini”. L’assessore Orlando ha spiegato: “ho letto con molta attenzione l’interrogazione del consigliere Manfredini e soprattutto guardato le foto allegate all’interrogazione. In effetti, nel Parco, si assiste spesso e volentieri a situazioni di abbandono dei rifiuti che impongono crescente attenzione, vigilanza e interventi sanzionatori. Putroppo, spesso e volentieri non vengono utilizzati i contenitori per una raccolta ordinata e civile dei propri rifiuti. Il Parco Mura”, ha continuato Orlando, “per la particolarità della posizione vicina al centro e della frequentazione da parte di molti stranieri è fatto oggetto di continui controlli della Polizia Municipale. Inoltre, il Settore Ambiente e la Circoscrizione Centro storico con il coinvolgimento di HERA e delle Guardie ecologiche della Provincia di Modena organizzano da due anni, in una domenica di ottobre, una giornata di impegno ecologico e di volontariato sui problemi dell’ambiente e del territorio, in particolare la raccolta differenziata. L’iniziativa, che si svolge nella zona del Parco di viale delle Rimembranze e viale Martiri della Libertà, fa parte della giornata Fiumi puliti – Parchi puliti, indetta dalla Provincia di Modena. Si tratta di una giornata di formazione e informazione capillare ai cittadini. Anche i cittadini stranieri sono invitati a partecipare, per sensibilizzarli sulla raccolta differenziata e l’utilizzo consapevole dei parchi pubblici come luogo di divertimento. Ci sono punti informativi e gruppi di cittadini che partecipano, volontariamente, alla pulizia del Parco, utilizzando materiale fornito da Hera. La partecipazione è stata in media di 70 volontari per ogni edizione. Queste attività, certamente non in alternativa ma a complemento degli interventi e dei controlli sul territorio, continueranno anche quest’anno, per creare condizioni di migliore fruibilità del Parco attraverso una sensibilizzazione mirata dei cittadini che lo frequentano”.
Manfredini ha replicato: “apprezzo il lavoro svolto, ma non credo che una giornata all’anno sia sufficiente per sensibilizzare. Sembra che ogni fine settimana il parco sia in pessime condizioni, e suggerirei di esporre cartelli multilingua che invitino a depositare l’immondizia negli appositi contenitori”.
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