Modena ospiterà a maggio la V Conferenza nazionale delle persone sordocieche
La V Conferenza nazionale delle persone sordocieche in programma a maggio nella nostra città e la ripresa dei lavori per il centro socio riabilitativo “ComeTe” sono stati i temi al centro dell’incontro tra il sindaco di Modena Giorgio Pighi e i rappresentanti della Lega del filo d’oro, ente morale che da 43 anni si occupa dell’assistenza e dei diritti delle persone sordocieche, con una sede anche a Modena in via delle Costellazioni 142. All’incontro hanno partecipato il segretario generale della Lega del filo d’oro Rossano Bartoli e il presidente del Comitato delle persone sordocieche Francesco Mercurio, insieme al presidente del Consiglio comunale Ennio Cottafavi e all’assessore alle Politiche sociali Francesca Maletti.
“Siamo al vostro fianco nel costante lavoro per rimuovere gli ostacoli che le persone affette da questa patologia incontrano nella propria vita quotidiana”, ha detto il sindaco Giorgio Pighi: “la nostra Amministrazione ha sempre applicato il principio di sussidarietà nei confronti del volontariato e anche per il progetto ComeTe, nonostante i tempi lunghi necessari alla sua realizzazione, non abbiamo mai fatto mancare il nostro sostegno”.
“Modena è una delle città che investe di più sui diritti delle persone disabili”, ha evidenziato Francesco Mercurio, mentre Rossano Bartoli ha ripercorso la storia della Lega del Filo d’oro e del progetto del centro socio educativo ComeTe: “entro due anni, questo spazio non sarà più un progetto ma un servizio, inserito a pieno titolo nella rete del sociale modenese”.
Il centro ComeTe, destinato ad accogliere sordociechi giovani e adulti dall’Emilia-Romagna e dintorni, avrà 11 mila metri quadrati di superficie, 24 posti residenziali a tempo pieno e altri posti come centro diurno, e sarà costruito in modo da rispondere, nell’illuminazione, negli arredi e nel disegno degli ambienti, alle esigenze delle persone sordocieche. Il terreno è stato concesso in diritto di superficie dal Comune di Modena mentre per il finanziamento della struttura, il cui costo complessivo è di oltre 6 milioni di euro, la Lega del filo d’oro si avvarrà delle donazioni di sostenitori privati, fondazioni bancarie e enti pubblici.
Ai rappresentanti del comitato e ai loro accompagnatori, il Sindaco ha fatto dono della riproduzione della Bonissima, simbolo modenese della solidarietà.
La Lega del Filo d’oro è su internet all’indirizzo www.legadelfilodoro.it. La sede modenese è in via delle Costellazioni 141/142, telefono 059 342059.
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