Ancora in fase sperimentale, ma già efficaci. Le telecamere collocate presso il condominio Rnord di via Attiraglio, nell’ambito del progetto di qualificazione dell’area avviato dal Comune di Modena, hanno ricevuto il primo battesimo concreto.
Ieri sera, infatti, le telecamere hanno ripreso alcune fasi cruciali dell’episodio che ha poi generato il ferimento di un agente di polizia e l’arresto del presunto responsabile.
Le immagini mostrano chiaramente la fuga dei protagonisti di una prima aggressione e le fasi immediatamente successive con la possibilità, probabilmente, di individuare anche gli eventuali complici del soggetto arrestato.
Le telecamere, già 9 delle 11 che saranno in funzione a regime, sono state attivate nei giorni scorsi per testarne il funzionamento e per mettere a punto le modalità di impiego. Solo nel pomeriggio di ieri il sistema è entrato concretamente in funzione, pur con caratteristiche ancora prettamente sperimentali. Il dato importante è che le immagini raccolte colgono un momento decisivo dell’azione criminosa e quindi potranno fornire un contributo significativo al prosieguo delle indagini. Tutto il materiale, infatti, è stato messo a disposizione della Polizia di Stato per gli accertamenti del caso.
Il sistema di telecamere rientra pienamente nel programma di riqualificazione e di rilancio dell’edificio e più in generale dell’area. La centrale di controllo e di registrazione è collocata all’interno della sede di quartiere della Polizia Municipale e una volta ultimata la messa a punto consentirà una copertura di 24 ore su 24.
Sempre a proposito di Rnord, nel pomeriggio di ieri, gli agenti di quartiere della Polizia Municipale, hanno sorpreso un immigrato sprovvisto di documenti mentre dormiva a bordo di un’autovettura ferma nel parcheggio posto al primo piano dell’Edificio. L’uomo è stato accompagnato presso il Comando dei Vigili per essere identificato: a suo carico è risultato attivo un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale e per questo è stato arrestato.
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