01/12/2008

INAUGURATA LA STORICA SALA DEL CONSIGLIO COMUNALE

Taglio del nastro del sindaco Pighi e del presidente del Consiglio Cottafavi


 

E’ stata inaugurata oggi pomeriggio la sala rinnovata del Consiglio comunale. A tagliare il nastro alle 15.40 il sindaco di Modena Giorgio Pighi e il presidente del Consiglio Ennio Cottafavi. La sala è stata benedetta da monsignor Benito Cocchi, arcivescovo di Modena e Nonantola, presente anche il senatore Barbolini e numerose autorità di oggi e dei precedenti mandati dell’Amministrazione comunale.
“Esprimo soddisfazione per il pregevole lavoro e un po’ di orgoglio nel poter essere io a rinnovare la sala – ha affermato il presidente Cottafavi – i lavori effettuati permetteranno ai consiglieri un salto in avanti per migliorare la qualità del lavoro consiliare e consentiranno anche di valorizzare la presenza dei giornalisti. Va un doveroso ringraziamento all’assessorato ai Lavori pubblici, agli architetti e a tutti coloro che hanno lavorato, a tutti i collaboratori e consiglieri comunali che hanno sopportato la situazione disagevole in questo anno di lavori, oggi ben ricompensata”.
Il primo cittadino Giorgio Pighi ha sottolineato come “questa occasione assume un significato particolare perché conclude alcuni percorsi avviati da tempo: quello di interventi di qualifica per valorizzare ulteriormente l’area di Piazza Grande, proclamata patrimonio dell’Unesco, un necessario adeguamento strutturale della sala Consiliare secondo le normative antisismiche, e la necessità di completare un percorso che conferisce alla figura dei gruppi consiliari un ruolo prima sconosciuto, consentendo loro una notevole autonomia strutturale”. Il sindaco ha sottolineato come “la realizzazione della ristrutturazione sia avvenuta in tempi rapidi, con un lavoro di squadra. Questa sala dal punto di vista storico ebbe un ruolo importante nel percorso dell’unità nazionale, che partì da Modena e da altre città. Mi piace ricordarlo a 150 anni dall’unità d’Italia. C’è la necessità di perseguire una unità di intenti. E’ l’occasione per parlare delle nostre radici e del nostro futuro”.
L’assessore ai Lavori pubblici Roberto Guerzoni ha presentato il complesso di lavori effettuati, sottolineando come siano stati riportati alla luce elementi che vari interventi precedenti avevano celato: “Sono state individuate decorazioni sotto diversi strati pittorici, valorizzate quelle a soffitto, recuperando il foro di luce naturale al centro. Sono stati rinnovati gli arredi ed è stata ristrutturata la loggia e la sala dei Passi perduti dove saranno ospitati i giornalisti”.
E’ seguita l’illustrazione dei lavori da parte dell’architetto Rossella Cadignani e dell’ingegnere Anna Maria Ferrari. A concludere l’inaugurazione della sala un rinfresco.
 

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