17/11/2008

MANUTENZIONE DELLE FIORIERE, DIBATTITO IN CONSIGLIO

La risposta dell'assessore all'Ambiente all'interrogazione di Caropreso (Pd)

 

“La manutenzione di alcune fioriere della città, quelle che vengono usate per evitare il passaggio di automezzi su marciapiedi o piste ciclabili, è a carico del settore Ambiente dell’Amministrazione. Molte sono in corso di sostituzione perché mancano dell’impianto di irrigazione automatica. Le nuove risponderanno a questa esigenza, altre saranno sostituite con paletti”. Lo ha detto l’assessore all’Ambiente del Comune di Modena Giovanni Franco Orlando, rispondendo in Consiglio comunale all’interrogazione di Achille Caropreso (Pd).
Il consigliere ha detto: “sono tante le fioriere che adornano le strade della nostra città. A volte hanno la funzione di delimitare una strada o impedire l’ accesso ad essa da parte dei veicoli. Tante, non tutte, hanno in comune la caratteristica di essere “ lasciate a se stesse”, abbandonate e senza manutenzione. Le piante, mai annaffiate, nell’ arco di pochi mesi appassiscono e muoiono, offrendo uno spettacolo di disordine e abbandono che certamente non giova al decoro urbano”. Il consigliere ha chiesto di sapere “se l’installazione delle fioriere è autorizzata dall’Amministrazione comunale o se si può liberamente procedere all’installazione delle medesime e chi debba provvedere alla manutenzione delle fioriere”.
L’assessore ha precisato che “il servizio tutela patrimonio naturale ha in carico anche alcune fioriere con irrigazione automatica, le cui condizioni vegetative sono buone. Le fioriere dei privati, ad esempio fuori dai negozi del centro, sono soggette ad autorizzazione di occupazione del suolo pubblico, con l’obbligo di effettuare pulizia, manutenzione e sostituzione delle piante che si seccano. Ci sono situazioni accettabili o buone, altre di difficoltà sulle quali faremo un ragionamento diverso. Per le fioriere dei privati, richiameremo la loro attenzione sull’obbligo di mantenerle in buone condizioni”. Il consigliere ha ringraziato l’assessore per la dettagliata risposta.
 

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