13/11/2008

"FAMIGLIE NUMEROSE, 180 MILA EURO DI STANZIAMENTI"

La risposta dell'assessore Maletti all'interrogazione di Barcaiuolo (An)

 

“Il Centro delle Famiglie ha un nuovo programma chiamato “sperimentazione di iniziative per l’abbattimento dei costi dei servizi per le famiglie con 4 o più figli”, per un totale di 180 mila euro circa, di cui l’80% stanziati dalla Regione e il resto dal Comune”. Lo ha detto in Consiglio comunale l’assessore alle Politiche sociali Francesca Maletti rispondendo all’interrogazione di Michele Barcaiuolo (An) sul tema “iniziative per l’abbattimento del costo dei servizi per le famiglie con un numero di figli pari o superiori a 4”.
Michele Barcaiuolo ha chiesto di sapere “se i fondi stanziati saranno integralmente utilizzati per interventi a favore delle famiglie con 4 o più figli in modo diretto e non equivoco, quale sarà il tetto Iseee per le famiglie a cui potrà essere erogato il finanziamento e quali, più in generale, saranno le condizioni di accesso ai benefici”.
L’assessore ha precisato che “tutte le risorse a disposizione saranno impegnate e distribuite con bando pubblico: chi ha un indice Isee fino a 12 mila euro annui riceverà il contributo base con un’aggiunta del 40%, tra 12 e 18 mila euro si avrà un supplemento del 20% e tra i 18 e i 22 mila euro di reddito calcolato con Isee si riceverà il contributo base. Potranno accedere al contributo le famiglie con almeno quattro figli sotto i 30 anni, fiscalmente a carico e residenti nello stesso nucleo familiare, compresi i minori in affido. Il limite di età non verrà considerato per i figli disabili. Il richiedente – ha spiegato Francesca Maletti – dovrà essere residente a Modena da almeno due anni e gli altri componenti, tranne i nuovi nati, affidati o i ricongiungimenti familiari, dovranno essere residenti almeno dal 31 dicembre 2007. Per presentare domanda al Centro per le famiglie c’è tempo fino al 12 gennaio 2009”.
Michele Barcaiuolo si è detto soddisfatto dell’iniziativa nel suo complesso, e ha ricordato che “diverse proposte di Alleanza Nazionale in questo ambito sono state bocciate. Credo sarebbe stato opportuno alzare un po’ il tetto di reddito, e avrei preferito una maggiore richiesta di residenza della nostra città, o inserito più punti per i cittadini italiani”.
 

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