02/10/2008

SCHEDA 7 / SCUOLA, LE IMPRESE PUNTANO SUGLI ISTITUTI TECNICI

Soprattutto nel settore meccanico è alta la domanda di personale tecnico qualificato
Gli iscritti alle scuole superiori del distretto di Modena nell'anno scolastico 2007-2008 sono 11.822, con una crescita dell'1,3% rispetto a 10 anni fa. Gli iscritti ai Licei classici, scientifici e socio-psico-pedagogico sono passati da 3.752 a 4.214, mentre quelli degli istituti tecnici sono diminuiti sensibilmente, attestandosi a 4.778. Calano del 58% gli studenti del tecnico commerciale Barozzi, e del 16% quelli dell’istituto per geometri Guarini, mentre continua a crescere il linguistico Selmi, l'unico istituto tecnico in provincia con questo indirizzo.
Il risultato di questo andamento è che la domanda di personale tecnico qualificato da parte delle imprese, specialmente meccaniche, si scontra con un’offerta di lavoro non sempre adeguata: le nuove generazioni propendono più verso la gamma dei lavori immateriali e i lavoratori immigrati sono spesso privi delle necessarie conoscenze.
Tra gli istituti professionali diminuiscono molto (32%) gli iscritti del commerciale Cattaneo, mentre cresce l’artistico Venturi, che, come già detto per il Selmi, non ha concorrenti in tutta la provincia. Il professionale industriale Corni è un caso a sé: cresce come numero di iscritti ma ha il più alto tasso di abbandoni: 13% contro l’1,6% di media dei licei e il 5,5% di media degli altri istituti. Per il Corni e il Cattaneo ci sono criticità legate alla popolazione scolastica, con numerosi alunni handicappati, casi sociali e studenti stranieri di prima immigrazione. In tutte le scuole, tranne i Licei, aumenta la provenienza degli iscritti da fuori distretto, anche a causa dell’aumento della popolazione della cintura.
I dati dell’indagine 2004 dell’Amministrazione Provinciale sui diplomati del 2000 mostrano un aumento del numero di diplomati che proseguono gli studi. Il distretto di Modena si caratterizza inoltre per l’elevato numero di diplomati che proseguono gli studi (52,6%) rispetto al resto della provincia. La scelta post diploma è condizionata anche dal sesso: la differenza fra femmine e maschi in coloro che proseguono gli studi è di 8,4 punti percentuali in più a favore delle ragazze. La percentuale di iscritti all’università fra i giovani diplomati della provincia modenese sale ulteriormente, avvicinandosi al 49%, valore particolarmente elevato anche per una regione del Nord Est. Quasi il 60% degli studenti è iscritto all’università di Modena e Reggio Emilia ed un altro 37% circa ad altri atenei della regione. A scegliere la propria università fuori dai confini regionali è il 3,7% degli studenti, con un forte appeal degli atenei milanesi, soprattutto la Bocconi.

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