09/10/2008

INAUGURA IN VIALE ITALIA IL NIDO D'INFANZIA COMUNALE CIPÌ

Taglio del nastro sabato 11 ottobre per l'edificio che ospita 50 piccoli tra 0 e 3 anni


Porta il nome di un uccellino l’ultimo nato tra i nidi d’infanzia comunali, il nido Cipì di viale Italia 571, che sarà inaugurato sabato 11 ottobre alle 11. Alla festa per il nuovo nido, che è aperto dal 15 settembre e ospita 50 piccoli sotto i 3 anni, saranno presenti gli assessori all’Istruzione Adriana Querzè, ai Lavori pubblici Roberto Guerzoni, al Bilancio Francesco Raphael Frieri, insieme al presidente della Circoscrizione 4 Alberto Cirelli e al parroco di San Faustino don Alberto Zironi.
Il nido Cipì, raggiungibile anche da via Padovani, è un edificio di 600 metri quadri, con 1895 metri di giardino a ridosso di un’oasi verde urbana. Accanto al nido già realizzato si punta a costruire, nei prossimi anni, anche una scuola materna. L’edificio, a pianta quadrata con una torretta centrale per l’illuminazione e il ricambio d’aria, è orientato rispetto ai punti cardinali per consentire un buon irraggiamento solare a tutte e tre le sezioni: la zona per i piccoli, che ospita 10 bambini sotto l’anno di età, quelle dei medi e dei grandi, costruite per 21 bambini ciascuna. In ogni sezione ci sono aree per il riposo, i pasti e il gioco, adatte alle esigenze delle diverse fasce d’età: arredi morbidi, poltroncine a forma di fiore, giochi sensoriali per i più piccoli, spazio gioco e atelier creativi con colori, pennarelli, conchiglie e oggetti da scoprire per i medi e i grandi. Ogni sezione è dotata di porte finestre che danno direttamente sull’area verde con giochi musicali e piante. Finitura, pavimenti e tinteggiature sono realizzati con prodotti bioecologici, il riscaldamento è a pavimento e le sale sono dotate di pannelli fonoassorbenti per ridurre il rumore. Il fabbricato è stato progettato secondo la direttiva della Regione Emilia e Romagna sui servizi educativi per la prima infanzia.
L’uccellino Cipì, che dà il nome al nido d’infanzia, è il protagonista dell’omonimo libro per ragazzi, scritto nel 1961 dal maestro Mario Lodi insieme ai suoi alunni di una scuola elementare della provincia di Cremona: i ragazzi, notando dalla finestra un passerotto, lo battezzarono Cipì e ne scrissero le avventure attraverso le stagioni e negli incontri con altri personaggi come il gatto, il gufo, la margherita, le nuvole.
L'inaugurazione del nido d’infanzia comunale Cipì si inserisce nel programma di “Buon anno scuola” 2008-2009, che ha visto anche altre 3 nuove aperture: il nido d’infanzia aziendale Unicredit di via Corassori, la scuola elementare San Geminiano di Cognento e il nido aziendale della Banca Popolare dell’Emilia-Romagna che inaugurerà sabato 18 ottobre.
Grazie ai nuovi edifici realizzati e già in funzione dall’inizio dell’anno scolastico, all’offerta di posti complessivi nei nidi d’infanzia comunali, aziendali e convenzionati della città si sono aggiunti 82 nuovi posti, per un totale di 1675 a disposizione dei bambini modenesi fino a 3 anni. Oggi, in città, ci sono 19 nidi d’infanzia comunali e 28 convenzionati, affiancati da servizi integrativi come nidi pomeridiani, ludoteche e centri gioco. L’offerta di posti nido consente di soddisfare già inizio anno scolastico 6 domande su 10. Nel corso dell’anno, grazie alle rinunce e alle sostituzioni, il 90% dei bambini della graduatoria riesce a ottenere un posto.

 

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