<br />In un’epoca di lavoro precario, anche l’arte e il teatro diventano precari, sfuggenti e atipici e ne sanno qualcosa gli artisti dell’associazione modenese Precariart: studenti, operai, ingegneri e segretarie nella vita di tutti i giorni, che si dedicano alla musica e al teatro di strada la sera e nei weekend. Ed è uno spettacolo speciale, nel quale il pubblico non sarà fruitore passivo ma diventerà protagonista e parte in causa della messa in scena, quello che l’associazione Precariart proporrà per 8 serate alla Tenda di viale Molza, a cominciare da giovedì 17 gennaio.<br />Il primo appuntamento, giovedì sera dalle 20.30, è con “Retrò gusto”: aperitivo teatral-musicale con un trio jazz, seguito dallo spettacolo “Meraviglia delle meraviglie” di Osvaldo Carretta. Questo il programma della serata, ma i fuori programma e le sorprese sono già annunciati. <br />La serie di spettacoli sarà infatti una performance nella performance, dove lo spettatore diventa attore delle proprie azioni e quindi creatore a sua volta dello spettacolo che sta vivendo. Tutto lo spazio della Tenda diventerà scena senza più distinzioni tra palco e platea, tra mondo reale e fantasia. Il tema dominante delle serate sarà l’allegoria: la Tenda si trasformerà di volta in volta in taverna o circo, in una dimensione onirica fatta di linguaggi, gesti ed immagini.<br />Per altre informazioni si può consultare il sito web www.compagniadeiprecari.eu o telefonare a Matteo, 333 3608236. Le date dei prossimi appuntamenti saranno pubblicate sul sito web della Tenda, www.latendamodena.it. <br /><br /><br /><br />
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