11/09/2007

BAMBINI, A CARPI INVESTIGATORI SULLE TRACCE DEL CRIMINE

Laboratori per conoscere "la scena del delitto" e individuare il colpevole
Siete cerebrali come Poirot o deduttivi e imprevedibili come Sherlock Holmes? Tenaci come Miss Marple o pratici come Maigret? Se siete appassionati di misteri, curiosi e con talento investigativo potete entrare sulla scena del delitto e partecipare in prima persona alle indagini, cercando tracce, oggetti e qualsiasi indizio che possa fornire preziose informazioni su chi ha commesso il crimine.
La condizione è avere da 12 a 15 anni e l’occasione è offerta dal Festival filosofia suo sapere con lo spettacolo interattivo per aspiranti detective “Sulla scena del crimine”, a cura di Mad Science e in programma al Castello dei ragazzi di Carpi venerdì 14 settembre alle 20.30 e alle 21.30 (prenotazione al numero 059 649961-88). Si potrà così scoprire come la scienza possa essere d’aiuto alla polizia forense per studiare sostanze sconosciute e sospette, per capire come il ladro è riuscito a superare i sistemi di sicurezza e tanti altri misteri. Analizzando con metodo scientifico i reperti trovati sul luogo del delitto si potranno scoprire le prove per incastrare il colpevole.
Chi non vuole fare l’investigatore, ma la sarta, il falegname, l’elettricista, il medico, il giardiniere e il cuoco può partecipare alle installazioni interattive per bambini da 4 a 7 anni “Ogni arnese il suo mestiere”, in programma da venerdì 14 a domenica 16 dalle 10 alle 20 al Castello dei ragazzi. A partire da un libro di Taro Miura, le Edizioni Corraini di Mantova creano uno spazio di installazioni, immagini e strumenti in cui i bambini sono invitati a scoprire i ferri del mestiere le persone che li usano.

Azioni sul documento