Una dichiarazione d’amore per la città, così Italo Calvino definiva il suo libro “Le città invisibili”, che martedì 3 luglio alle 21.30 sarà messo in scena al parco Amendola sud dal laboratorio teatrale delle ragazze dell’Istituto d’arte Venturi, accompagnate dalle attrici Irene Guadagnini ed Elena Manfredi. Lo spettacolo, a ingresso gratuito, è all’interno del laboratorio sociale Loving Amendola, con accesso dal parcheggio di via Panni oppure da via Mantegna per pedoni e ciclisti.<br />Dodici delle città fantastiche di Italo Calvino saranno narrate da Erica Boschetti, Giulia Campagna, Irene Guadagnini, Elena Manfredi e Maria Oubaida nella riduzione scenica diretta dal regista Nuccio Ambrosino. Accompagneranno la performance delle cinque attrici videoproiezioni e giochi di ombre cinesi, che saranno proiettate su schermi ma anche sugli alberi e su un vecchio pullman degli anni Sessanta, realizzate grazie al talento artistico delle studentesse e curate da Exformat. Il gruppo di lavoro che ha dato vita allo spettacolo nasce dai laboratori di teatro che Elena Manfredi conduce da alcuni anni all’Istituto d’arte modenese, con un lavoro di preparazione teatrale che è continuato anche al di fuori dell’orario scolastico.<br />Loving Amendola propone fino all’8 luglio incontri, spettacoli e momenti di partecipazione. Programma, informazioni e fotografie sono anche on line su www.lovingamendola.it. Il progetto è promosso da Circoscrizione 3, Comune e Provincia di Modena in collaborazione con il Ceis, il Cesav e il Teatro dei Venti.
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