Sabato 14 luglio alle 21 spettacolo in piazza Roma. Nel pomeriggio, parata in centro storico della banda mascotte, composta da un centinaio di ragazzi
Con una cascata di luci dal Palazzo ducale di Modena sulle note di “Washington Post” si concluderà in piazza Roma sabato 14 luglio il 16esimo Festival internazionale delle bande militari, promosso e organizzato dal Comune, dall’Accademia militare, dalla Fondazione Teatro Comunale e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Lo spettacolo inizierà alle 21 e il pubblico avrà a disposizione una tribuna da 3 mila posti.
Aprirà la serata il carosello della Fanfara della brigata alpina Taurinense. Poi, una dopo l’altra, si alterneranno nella piazza la Banda della Brigata meccanizzata Aosta, la Banda dell’Esercito della Nuova Zelanda, la Banda delle Forze armate della Lettonia, la Banda di cornamuse della Polizia di Vancouver, la Banda reggimentale delle Guardie di Coldstream e la Fanfara a cavallo della Polizia di Stato.
Al termine dei caroselli, tutte le bande rientreranno nella piazza per eseguire insieme “Scotland the Brave”, “Fanfara dei mille”, la “Marcia militare op. 51” di Schubert, “Pomp and Circumstance” e “Washington Post”.
Lo spettacolo finale del Festival sarà preceduto alle 17.30 di sabato da una parata nelle vie del centro storico (il percorso è piazza Roma, via Farini, via Emilia, corso Duomo, piazza Grande, corso Duomo, via Emilia, via Farini, piazza Roma). La parata sarà aperta dalla Banda mascotte del Festival, composta da cento ragazze e ragazzi delle Scuole di musica di Modena, Sassuolo, Savignano, Novi e dell’Unione dei Comuni modenese dell’area nord. Nata nel 1996, la formazione diretta da Mirco Besutti è presente da dodici anni a ogni edizione e ha ispirato il progetto di Rataplan, meeting regionale dei gruppi musicali giovanili.
Dalle 16 alle 19 di sabato, infine, ultima occasione per visitare nell’atrio del Teatro Comunale, in corso Canalgrande, la mostra di fotografie “Fotofestival”, dedicata al Military Tattoo dello scorso anno e realizzata in collaborazione con i circoli fotografici modenesi (ingresso gratuito).
Alla “Boutique del Festival”, in largo san Giorgio, dalle 19 al termine dello spettacolo si possono acquistare videocassette delle ultime edizioni, cd delle bande italiane e straniere, magliette, cappellini, poster e gadget.
Aprirà la serata il carosello della Fanfara della brigata alpina Taurinense. Poi, una dopo l’altra, si alterneranno nella piazza la Banda della Brigata meccanizzata Aosta, la Banda dell’Esercito della Nuova Zelanda, la Banda delle Forze armate della Lettonia, la Banda di cornamuse della Polizia di Vancouver, la Banda reggimentale delle Guardie di Coldstream e la Fanfara a cavallo della Polizia di Stato.
Al termine dei caroselli, tutte le bande rientreranno nella piazza per eseguire insieme “Scotland the Brave”, “Fanfara dei mille”, la “Marcia militare op. 51” di Schubert, “Pomp and Circumstance” e “Washington Post”.
Lo spettacolo finale del Festival sarà preceduto alle 17.30 di sabato da una parata nelle vie del centro storico (il percorso è piazza Roma, via Farini, via Emilia, corso Duomo, piazza Grande, corso Duomo, via Emilia, via Farini, piazza Roma). La parata sarà aperta dalla Banda mascotte del Festival, composta da cento ragazze e ragazzi delle Scuole di musica di Modena, Sassuolo, Savignano, Novi e dell’Unione dei Comuni modenese dell’area nord. Nata nel 1996, la formazione diretta da Mirco Besutti è presente da dodici anni a ogni edizione e ha ispirato il progetto di Rataplan, meeting regionale dei gruppi musicali giovanili.
Dalle 16 alle 19 di sabato, infine, ultima occasione per visitare nell’atrio del Teatro Comunale, in corso Canalgrande, la mostra di fotografie “Fotofestival”, dedicata al Military Tattoo dello scorso anno e realizzata in collaborazione con i circoli fotografici modenesi (ingresso gratuito).
Alla “Boutique del Festival”, in largo san Giorgio, dalle 19 al termine dello spettacolo si possono acquistare videocassette delle ultime edizioni, cd delle bande italiane e straniere, magliette, cappellini, poster e gadget.
Azioni sul documento
