Venerdì 13 luglio il Festival prosegue nel Cortile d'onore dell'Accademia militare
Saranno le note dell’ ”Inno alla gioia” di Ludwig van Beethoven a concludere il Concerto di gala del 16esimo Festival internazionale delle bande militari, in programma venerdì 13 luglio alle 21 nel Cortile d’onore del Palazzo ducale di Modena, dotato di una platea di quasi 2 mila posti e di un palcoscenico di 400 metri quadrati (ingresso a invito a partire dalle 20).
La manifestazione si svolge per iniziativa di Comune, Accademia militare, Fondazione Teatro Comunale e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con il patrocinio e il sostegno della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Modena e con il contributo di Unicredit Banca, Unipol Assicurazioni, Conad e Gruppo Hera.
Sei le bande protagoniste della serata. La Fanfara della brigata alpina Taurinense proporrà “Una vis” di Mazza, “Cavallino bizzarro” di Ducci e “La marcia dei coscritti piemontesi” di Cucinato, mentre la Banda della brigata meccanizzata Aosta eseguirà “Acapulco” di Bertaccini e “African Symphony” di Van Meloy.
La Banda delle Forze armate della Lettonia alternerà brani di musicisti lettoni a “Canta Napule” nell’arrangiamento di Lorenzo Bocci e al brano “El comanchero” di Rafael Hernandez, mentre la Banda reggimentale delle Guardie di Coldstream eseguirà “Best of Bond” di Ray, “He’s a Pirate” di Badelt, “Post Horn Gallop” di Konig e “Symphonic Marches” di John Williams.
Con la Banda di cornamuse della Polizia di Vancouver la Banda inglese eseguirà, infine, “Highland Cathedral”. La Banda canadese proporrà inoltre “Crescent Beach” di McWilliams, il tradizionale “The Battle of Waterloo”, “Balmoral Castle” di MacKay, “Major Brian Leishman” di Stoddart, il tradizionale “Morag of Dunvegan” e “Glasgow Police Pipers” di MacLeod.
La Banda dell’Esercito della Nuova Zelanda eseguirà, infine, “Haka” una danza tradizionale di guerra Maori, “Russian Sailor Dance” di Gliere, “Concierto de Arranjuez” di Rodrigo e il tradizionale “When the Saints go marchin in”
Al termine della serata, dopo le premiazioni, tutte le bande saliranno sul palcoscenico per eseguire l’”Inno alla gioia” di Ludwig van Beethoven.
La manifestazione si svolge per iniziativa di Comune, Accademia militare, Fondazione Teatro Comunale e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con il patrocinio e il sostegno della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Modena e con il contributo di Unicredit Banca, Unipol Assicurazioni, Conad e Gruppo Hera.
Sei le bande protagoniste della serata. La Fanfara della brigata alpina Taurinense proporrà “Una vis” di Mazza, “Cavallino bizzarro” di Ducci e “La marcia dei coscritti piemontesi” di Cucinato, mentre la Banda della brigata meccanizzata Aosta eseguirà “Acapulco” di Bertaccini e “African Symphony” di Van Meloy.
La Banda delle Forze armate della Lettonia alternerà brani di musicisti lettoni a “Canta Napule” nell’arrangiamento di Lorenzo Bocci e al brano “El comanchero” di Rafael Hernandez, mentre la Banda reggimentale delle Guardie di Coldstream eseguirà “Best of Bond” di Ray, “He’s a Pirate” di Badelt, “Post Horn Gallop” di Konig e “Symphonic Marches” di John Williams.
Con la Banda di cornamuse della Polizia di Vancouver la Banda inglese eseguirà, infine, “Highland Cathedral”. La Banda canadese proporrà inoltre “Crescent Beach” di McWilliams, il tradizionale “The Battle of Waterloo”, “Balmoral Castle” di MacKay, “Major Brian Leishman” di Stoddart, il tradizionale “Morag of Dunvegan” e “Glasgow Police Pipers” di MacLeod.
La Banda dell’Esercito della Nuova Zelanda eseguirà, infine, “Haka” una danza tradizionale di guerra Maori, “Russian Sailor Dance” di Gliere, “Concierto de Arranjuez” di Rodrigo e il tradizionale “When the Saints go marchin in”
Al termine della serata, dopo le premiazioni, tutte le bande saliranno sul palcoscenico per eseguire l’”Inno alla gioia” di Ludwig van Beethoven.
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