Mercoledì 11 luglio alle 21 appuntamenti anche a Formigine e Spilamberto
Con quattro concerti gratuiti in programma mercoledì 11 luglio alle 21 a Carpi, Sassuolo, Formigine e Spilamberto prosegue anche in provincia la 16esima edizione del Festival internazionale delle bande militari, organizzato da Comune, Accademia militare, Fondazione Teatro Comunale e Fondazione Cassa di Risparmio sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica.
A Carpi, in piazza Martiri, suona la Banda dell’Esercito della Nuova Zelanda, nata nel 1957, composta da musicisti professionisti e impiegata nelle cerimonie nazionali, in occasione delle visite di Stato presso il Parlamento e il Palazzo del Governo. La Banda ha partecipato ad eventi importanti come l’apertura dei Giochi del Commonwealth in Nuova Zelanda nel 1974 e nel 1990 e la celebrazione del cinquantesimo anniversario della vittoria sul Giappone nel 1995.
A Sassuolo, in piazzale della Rosa, si può ascoltare la Banda delle Forze Armate della Lettonia, diretta da Martis Bergs (capobanda è il maggiore Viesturs Lazdins, mentre il tamburo maggiore è il primo Tenente Andris Grizans). Fondata nel 1991, la banda accompagna le visite ufficiali delle più alte cariche istituzionali, partecipa ad attività sociali e culturali e collabora con l’Opera nazionale della Lettonia con la quale ha realizzato diverse produzioni liriche, come “Aida” e “Don Carlos” di Giuseppe Verdi. A Formigine, in piazza della Repubblica, si possono ascoltare la Banda canadese di cornamuse della Polizia di Vancouver e la Banda della Brigata meccanizzata Aosta. La banda canadese (tamburo maggiore è Bruce Eburne) presenta caratteristiche molte vicine ai ben noti complessi di tamburi e cornamuse scozzesi e in oltre novant’anni di vita ha compiuto innumerevoli tournée in molti paesi tra cui Messico, Cina, Giappone, Hong Kong, Singapore, Bali, Olanda, Stati Uniti e in Scozia al Military Tattoo di Edimburgo. La banda italiana è invece composta da quaranta strumentisti ed è diretta dal maresciallo capo Fedele De Caro. Nata a Messina nel 1977, la Banda partecipa a cerimonie militari e manifestazioni nazionali e internazionali. Negli ultimi anni, infatti, ha suonato a Praga, al Nato Music Festival di Kaiserlautern, in Germania, in Ungheria e in Belgio.Il repertorio è composto da marce e inni militari, ma anche da brani di musica leggera, operistica e classica.
In piazza Caduti per la libertà di Spilamberto suona, infine, la Fanfara della Brigata alpina Taurinense, diretta dal maresciallo Enrico Mondino. Nata nel 1965 dalla fusione dei complessi bandistici del quarto Reggimento e del primo Reggimento artiglieria da montagna, la fanfara è formata da sottufficiali, volontari in servizio permanente, volontari in ferma breve e annuale. La compagine è intervenuta a numerosi Festival in Italia e all’estero: Modena, Albertville, Bad-Reichenall, Chambery, La Chaux de Fonds, Losanna, Martigny, Mons e Huesca e ha suonato in piazza San Pietro alla presenza del Papa.
A Carpi, in piazza Martiri, suona la Banda dell’Esercito della Nuova Zelanda, nata nel 1957, composta da musicisti professionisti e impiegata nelle cerimonie nazionali, in occasione delle visite di Stato presso il Parlamento e il Palazzo del Governo. La Banda ha partecipato ad eventi importanti come l’apertura dei Giochi del Commonwealth in Nuova Zelanda nel 1974 e nel 1990 e la celebrazione del cinquantesimo anniversario della vittoria sul Giappone nel 1995.
A Sassuolo, in piazzale della Rosa, si può ascoltare la Banda delle Forze Armate della Lettonia, diretta da Martis Bergs (capobanda è il maggiore Viesturs Lazdins, mentre il tamburo maggiore è il primo Tenente Andris Grizans). Fondata nel 1991, la banda accompagna le visite ufficiali delle più alte cariche istituzionali, partecipa ad attività sociali e culturali e collabora con l’Opera nazionale della Lettonia con la quale ha realizzato diverse produzioni liriche, come “Aida” e “Don Carlos” di Giuseppe Verdi. A Formigine, in piazza della Repubblica, si possono ascoltare la Banda canadese di cornamuse della Polizia di Vancouver e la Banda della Brigata meccanizzata Aosta. La banda canadese (tamburo maggiore è Bruce Eburne) presenta caratteristiche molte vicine ai ben noti complessi di tamburi e cornamuse scozzesi e in oltre novant’anni di vita ha compiuto innumerevoli tournée in molti paesi tra cui Messico, Cina, Giappone, Hong Kong, Singapore, Bali, Olanda, Stati Uniti e in Scozia al Military Tattoo di Edimburgo. La banda italiana è invece composta da quaranta strumentisti ed è diretta dal maresciallo capo Fedele De Caro. Nata a Messina nel 1977, la Banda partecipa a cerimonie militari e manifestazioni nazionali e internazionali. Negli ultimi anni, infatti, ha suonato a Praga, al Nato Music Festival di Kaiserlautern, in Germania, in Ungheria e in Belgio.Il repertorio è composto da marce e inni militari, ma anche da brani di musica leggera, operistica e classica.
In piazza Caduti per la libertà di Spilamberto suona, infine, la Fanfara della Brigata alpina Taurinense, diretta dal maresciallo Enrico Mondino. Nata nel 1965 dalla fusione dei complessi bandistici del quarto Reggimento e del primo Reggimento artiglieria da montagna, la fanfara è formata da sottufficiali, volontari in servizio permanente, volontari in ferma breve e annuale. La compagine è intervenuta a numerosi Festival in Italia e all’estero: Modena, Albertville, Bad-Reichenall, Chambery, La Chaux de Fonds, Losanna, Martigny, Mons e Huesca e ha suonato in piazza San Pietro alla presenza del Papa.
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