L'assessore Orlando: "gli interventi di questi anni hanno prodotto risultati importanti, ma non ancora del tutto risolutivi. Serve un'azione specifica sul Naviglio"
I disagi per i cittadini e per le imprese ci sono stati, così come i danni in alcune strutture pubbliche: l’Amministrazione Comunale, come in altre occasioni, farà il possibile per venire incontro alle esigenze dei diversi soggetti che hanno subito conseguenze negative dal maltempo di ieri, in particolare per quanto riguarda la bonifica e la disinfestazione dei locali allagati.
Chi si trova a fronteggiare situazioni di questo genere ha diritto di protestare ed anche di pretendere che si faccia qualcosa per alleviare il disagio e soprattutto per evitare il ripetersi di analoghe situazioni.
“Partendo proprio da questo aspetto -dichiara l’assessore all’ambiente Giovanni Franco Orlando- vorrei fare un passo indietro e tornare all’autunno del 2005 ed alle proteste dei cittadini che subirono i danni dei nubifragi che colpirono la nostra città in quel periodo. In situazioni in tutto analoghe a quelle di ieri (come confermato anche dall’Osservatorio Geofisico della nostra Università) si verificarono conseguenze molto più estese e molto più gravi. Ovviamente ciò nulla toglie alle ragioni dei cittadini che ieri si sono trovati ancora in difficoltà, ma allo stesso tempo si ha la dimostrazione che gli interventi effettuati hanno prodotto risultati significativi e che gli investimenti e le risorse impiegate hanno portato a prevenire le conseguenze di eventi che, purtroppo, si fanno sempre più frequenti”
Non basta e quanto si è verificato ieri lo ha evidenziato, anche se, è bene precisarlo, i disagi alle persone, alle imprese ed anche alla viabilità sono risultati circoscritti ad alcune aree limitate della città. Queste aree hanno quasi tutte diretta attinenza alla situazione del Naviglio, manufatto che garantisce una certa portata d’acqua e che in presenza di fenomeni violenti e concentrati non riesce a smaltire in tempo utile ad evitare il fenomeno dei rigurgiti in alcuni punti del sistema fognario. Gli interventi realizzati in questi due anni hanno ridimensionato, ma non risolto il problema.
La situazione è presente all’attenzione dell’Amministrazione, il Comune e la Provincia hanno già presentato i relativi progetti alla Regione che a sua volta ha espresso parere favorevole al finanziamento: si tratta ora di passare rapidamente alla fase attuativa ed in questo senso sono impegnate le istituzioni modenesi.
“Nella difficoltà del momento -conclude l’assessore Orlando- colgo l’occasione per ringraziare i volontari della Protezione Civile, i Vigili del Fuoco e la Polizia Municipale per l’impegno profuso a favore dei cittadini.”
Chi si trova a fronteggiare situazioni di questo genere ha diritto di protestare ed anche di pretendere che si faccia qualcosa per alleviare il disagio e soprattutto per evitare il ripetersi di analoghe situazioni.
“Partendo proprio da questo aspetto -dichiara l’assessore all’ambiente Giovanni Franco Orlando- vorrei fare un passo indietro e tornare all’autunno del 2005 ed alle proteste dei cittadini che subirono i danni dei nubifragi che colpirono la nostra città in quel periodo. In situazioni in tutto analoghe a quelle di ieri (come confermato anche dall’Osservatorio Geofisico della nostra Università) si verificarono conseguenze molto più estese e molto più gravi. Ovviamente ciò nulla toglie alle ragioni dei cittadini che ieri si sono trovati ancora in difficoltà, ma allo stesso tempo si ha la dimostrazione che gli interventi effettuati hanno prodotto risultati significativi e che gli investimenti e le risorse impiegate hanno portato a prevenire le conseguenze di eventi che, purtroppo, si fanno sempre più frequenti”
Non basta e quanto si è verificato ieri lo ha evidenziato, anche se, è bene precisarlo, i disagi alle persone, alle imprese ed anche alla viabilità sono risultati circoscritti ad alcune aree limitate della città. Queste aree hanno quasi tutte diretta attinenza alla situazione del Naviglio, manufatto che garantisce una certa portata d’acqua e che in presenza di fenomeni violenti e concentrati non riesce a smaltire in tempo utile ad evitare il fenomeno dei rigurgiti in alcuni punti del sistema fognario. Gli interventi realizzati in questi due anni hanno ridimensionato, ma non risolto il problema.
La situazione è presente all’attenzione dell’Amministrazione, il Comune e la Provincia hanno già presentato i relativi progetti alla Regione che a sua volta ha espresso parere favorevole al finanziamento: si tratta ora di passare rapidamente alla fase attuativa ed in questo senso sono impegnate le istituzioni modenesi.
“Nella difficoltà del momento -conclude l’assessore Orlando- colgo l’occasione per ringraziare i volontari della Protezione Civile, i Vigili del Fuoco e la Polizia Municipale per l’impegno profuso a favore dei cittadini.”
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