Mozione di Manfredini discussa assieme a un'istanza di Toni e Garagnani.
Il Consiglio comunale di Modena ha approvato all’unanimità, dopo averlo parzialmente emendato, un ordine del giorno presentato da Mauro Manfredini della Lega Nord, che impegna il Sindaco “a verificare ogni possibile forma di attivazione della Fondazione Centro oncologico modenese perché vengano impiegati i fondi in dotazione”. La mozione è stata discussa assieme a un’interrogazione presentata dai consiglieri Ds Ercole Toni e William Garagnani sullo stesso tema.
“Quella del Centro oncologico modenese è una storia di importanti risultati e riconoscimenti, e il nostro auspicio è che si arrivi a un accordo nel quale tutti i protagonisti possano cooperare attivamente e con soddisfazione. Non appena sbloccata la situazione, anche i 150 mila euro di patrimonio della Fondazione potranno trovare una destinazione e un utilizzo”, ha spiegato il sindaco Giorgio Pighi, che ha aggiunto: “è in via di realizzazione, con una collaborazione tra azienda sanitaria di Reggio Emilia e Policlinico, un importante istituto per la ricerca oncologica nel quale spero si possa trovare un coinvolgimento effettivo dell’associazione Angela Serra”. Nel dibattito, il consigliere Garagnani ha ribadito l’importanza della costante collaborazione tra volontariato, istituzioni e società civile, anche sul piano sanitario. Enrico Artioli della Margherita ha apprezzato la disponibilità di Manfredini a emendare il proprio ordine del giorno, mentre l’assessore alla Salute Simona Arletti ha ricordato la generosità dei modenesi verso le associazioni, che in campo oncologico è stata ulteriormente stimolata dalla commozione per la morte del sindaco Beccaria. Soddisfazione è stata espressa anche da Manfredini per il pronunciamento unitario del Consiglio e da Toni per la risposta ricevuta dal Sindaco.
“Quella del Centro oncologico modenese è una storia di importanti risultati e riconoscimenti, e il nostro auspicio è che si arrivi a un accordo nel quale tutti i protagonisti possano cooperare attivamente e con soddisfazione. Non appena sbloccata la situazione, anche i 150 mila euro di patrimonio della Fondazione potranno trovare una destinazione e un utilizzo”, ha spiegato il sindaco Giorgio Pighi, che ha aggiunto: “è in via di realizzazione, con una collaborazione tra azienda sanitaria di Reggio Emilia e Policlinico, un importante istituto per la ricerca oncologica nel quale spero si possa trovare un coinvolgimento effettivo dell’associazione Angela Serra”. Nel dibattito, il consigliere Garagnani ha ribadito l’importanza della costante collaborazione tra volontariato, istituzioni e società civile, anche sul piano sanitario. Enrico Artioli della Margherita ha apprezzato la disponibilità di Manfredini a emendare il proprio ordine del giorno, mentre l’assessore alla Salute Simona Arletti ha ricordato la generosità dei modenesi verso le associazioni, che in campo oncologico è stata ulteriormente stimolata dalla commozione per la morte del sindaco Beccaria. Soddisfazione è stata espressa anche da Manfredini per il pronunciamento unitario del Consiglio e da Toni per la risposta ricevuta dal Sindaco.
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