L'ass. Guerzoni: "entro luglio completati i lavori murari, entro settembre/ottobre la dotazione tecnologica
tutto è stato deciso con il contributo di operatori e sindacati."
“Non vorrei che il Sulpm, preso dalla volontà polemica a tutti i costi contro l’Amministrazione, usasse a sproposito il tema della sede come ulteriore elemento per sostenere che non vi sarebbe sufficiente attenzione ai problemi della Polizia Municipale.”
Sono le valutazioni dell’assessore ai lavori pubblici, Roberto Guerzoni, che poi prosegue: “In realtà il Comune, con la scelta di costruire una nuova sede, ha messo in campo un intervento di grande valore per il lavoro dei vigili e per tutta la città, che per altro non trova molti termini di confronto in altre amministrazioni comunali.
Il Comune di Modena ha deciso di investire 6,5 milioni di euro (circa 13 miliardi delle vecchie lire) per dotare la polizia municipale di una sede che avrà per spazi di lavoro e di servizio circa 3.000 metri quadri disponibili, rispetto ai 1650 attuali, quindi quasi raddoppiati. Con la nuova sede aumentano inoltre dell’80% gli spazi per gli archivi e le sale per corsi e riunioni. Così come aumentano del 30% gli spazi per spogliatoi e del 60% le superfici per parcheggi di servizio.
Quindi una sede nuova e funzionale anche dal punto di vista della accessibilità e della mobilità. Tutto questo sarà completato entro Luglio, a tre anni dall’inizio dei lavori e quindi in tempi più che accettabili, vista la complessità dell’intervento e l’andamento normale delle opere pubbliche. Sono inoltre in via di definizione gli interventi di natura più tecnologica che dovranno garantire la piena funzionalità degli uffici: è previsto un bando pubblico e tra Settembre ed Ottobre tutti i lavori andranno ad ultimazione.
Quanto poi al confronto sul progetto, ricordo che fu sottoposto ai dipendenti e ai sindacati addirittura prima dell’approvazione in giunta e che successivamente si sono tenuti numerosi incontri fra i progettisti e il gruppo interno di lavoro istituito dal Comandante della Polizia Municipale. Tra l’altro, ricordo che personalmente, alcuni mesi fa, ho compiuto un sopralluogo insieme ai tecnici ed ai rappresentanti dei sindacati di polizia, Sulpm compreso.
Su di un investimento così rilevante che la città compie e che non perde certo di importanza strategica se per fare bene i lavori si richiedono 4 mesi in più rispetto alla previsione originaria, l’invito che rivolgo al Sulpm -conclude Guerzoni- è di mantenere un rapporto di collaborazione e di confronto anche per questa ultima fase di realizzazione.”
Sono le valutazioni dell’assessore ai lavori pubblici, Roberto Guerzoni, che poi prosegue: “In realtà il Comune, con la scelta di costruire una nuova sede, ha messo in campo un intervento di grande valore per il lavoro dei vigili e per tutta la città, che per altro non trova molti termini di confronto in altre amministrazioni comunali.
Il Comune di Modena ha deciso di investire 6,5 milioni di euro (circa 13 miliardi delle vecchie lire) per dotare la polizia municipale di una sede che avrà per spazi di lavoro e di servizio circa 3.000 metri quadri disponibili, rispetto ai 1650 attuali, quindi quasi raddoppiati. Con la nuova sede aumentano inoltre dell’80% gli spazi per gli archivi e le sale per corsi e riunioni. Così come aumentano del 30% gli spazi per spogliatoi e del 60% le superfici per parcheggi di servizio.
Quindi una sede nuova e funzionale anche dal punto di vista della accessibilità e della mobilità. Tutto questo sarà completato entro Luglio, a tre anni dall’inizio dei lavori e quindi in tempi più che accettabili, vista la complessità dell’intervento e l’andamento normale delle opere pubbliche. Sono inoltre in via di definizione gli interventi di natura più tecnologica che dovranno garantire la piena funzionalità degli uffici: è previsto un bando pubblico e tra Settembre ed Ottobre tutti i lavori andranno ad ultimazione.
Quanto poi al confronto sul progetto, ricordo che fu sottoposto ai dipendenti e ai sindacati addirittura prima dell’approvazione in giunta e che successivamente si sono tenuti numerosi incontri fra i progettisti e il gruppo interno di lavoro istituito dal Comandante della Polizia Municipale. Tra l’altro, ricordo che personalmente, alcuni mesi fa, ho compiuto un sopralluogo insieme ai tecnici ed ai rappresentanti dei sindacati di polizia, Sulpm compreso.
Su di un investimento così rilevante che la città compie e che non perde certo di importanza strategica se per fare bene i lavori si richiedono 4 mesi in più rispetto alla previsione originaria, l’invito che rivolgo al Sulpm -conclude Guerzoni- è di mantenere un rapporto di collaborazione e di confronto anche per questa ultima fase di realizzazione.”
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