La risposta dell'assessore Marino all'interpellanza di Modena a colori.
Promuovere lo sport nei suoi aspetti positivi, ludici e socializzanti, in modo che sia per i bambini e gli adolescenti sinonimo di salute, divertimento, condivisione e competitività vissuta in modo sano: è l’obiettivo che il Comune di Modena persegue con numerose iniziative, dal progetto scuola sport a corsi di formazione, patrocini e collaborazioni con istituzioni locali tra cui il Coni, la Provincia e le associazioni sportive. Lo ha spiegato l’assessore allo Sport del Comune di Modena Antonino Marino rispondendo in Consiglio comunale a un’interpellanza presentata da Modena a colori. È stato il consigliere Baldo Flori a presentare l’istanza, chiedendo con quali iniziative la Giunta comunale intenda contrastare il fenomeno negativo dell’avvio troppo precoce degli adolescenti alla pratica sportiva, e sollevando alcune critiche in merito alla seduta tematica che il Consiglio comunale ha recentemente dedicato allo sport. Nel dibattito sono intervenuti il consigliere indipendente Achille Caropreso, il consiglieri Ds Ferdinando Tripi e Gino Montecchi, il consigliere della Margherita Enrico Artioli, ribadendo l’importanza dei concetti di gioco, partecipazione, socializzazione, le responsabilità delle società e delle federazioni, e i casi sempre più frequenti di bambini e ragazzi avviati troppo precocemente alla pratica agonistica. “Parte delle responsabilità”, ha aggiunto Flori, “ricadono anche sulle famiglie, che rivestono i ragazzi di troppe aspettative e li spingono a vivere anche lo sport con un agonismo esasperato”. “È importante continuare a lavorare con le società, con i dirigenti e con le famiglie”, ha concluso l’assessore Marino, “per promuovere l’idea che a volte si vince e altre volte si perde, senza che questo tolga nulla alla bellezza e all’importanza di praticare uno sport”.
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