10/05/2007

50 ANNI D'EUROPA, SABATO LE CELEBRAZIONI A MODENA

Il 12 maggio dalle 10 nella Chiesa di San Vincenzo gli interventi delle autorità.
Un’occasione di festa e di riflessione sul significato dell’Unione Europea: con “50 anni d’Europa, più opportunità, meno frontiere”, sabato 12 maggio dalle 10 in poi, Modena celebra la giornata dell’Europa e il 50esimo anniversario della sigla dei Trattati istitutivi delle Comunità europee. Dopo l’esibizione della banda cittadina interverranno, nella Chiesa di San Vincenzo in corso Canalgrande, i presidenti del Consiglio comunale e provinciale Ennio Cottafavi e Luca Gozzoli, il sindaco di Modena Giorgio Pighi, il direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea Pier Virgilio Dastoli, il consigliere del Presidente della Repubblica Arrigo Levi e lo studente modenese Tommaso Pincelli del liceo Muratori. La mattinata si concluderà con l’esecuzione musicale del coro Luigi Gazzotti diretto da Giulia Manicardi e accompagnato al pianoforte da Francesco Frudua.
“L’Unione europea è passata in 50 anni dai 6 paesi fondatori ai 27 attuali: un allargamento che porta grandi e nuove possibilità per i popoli, ma anche inevitabili difficoltà nell’integrazione di storie e culture diverse”, spiega Ennio Cottafavi: “in questo quadro, la nostra città si è sempre distinta per la grande tradizione di europeismo, con uno dei primi Info point Europa d’Italia, il progetto Europa, che in 10 anni di attività ha consentito di ottenere cofinanziamenti per ben 60 progetti, intense e costanti relazioni con la Commissione europea, e ora anche una delega specifica sulla Cittadinanza europea”. “Quello di sabato 12 maggio è un momento istituzionale non soltanto solenne, ma concreto, legato alla straordinaria opportunità, non priva di criticità, offerta dall’allargamento dell’Unione a 27 paesi”, afferma il presidente del Consiglio provinciale Luca Gozzoli: “più che una celebrazione vorremmo dunque che questa nostra giornata fosse un auspicio di essere in grado al più presto di realizzare il nuovo Trattato costituente”.
Sono quasi 12mila gli studenti che hanno partecipato in città a itinerari didattici sull’Europa negli ultimi cinque anni, 56 i giovani modenesi che hanno svolto il Servizio volontario europeo all’estero, 7 le reti informative delle quali il Comune di Modena fa parte a livello europeo. L’iniziativa di sabato fa parte di una campagna nazionale ideata e promossa dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea insieme alla rete degli Europe Direct, di cui l'Info point Europa di Modena è parte.
I Trattati di Roma, firmati in Campidoglio il 25 marzo 1957 tra i sei paesi che si erano già associati nella Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio, sancirono gli accordi che permisero la costituzione della Comunità Economica Europea e dell’Euratom, l'alleanza tra i principali Stati dell'Europa Occidentale in materia di economia e di energia. Dalle comunità europee in cui si unirono Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi si è passati nel corso di 50 anni all’attuale assetto dell’Unione europea che oggi conta 27 paesi e quasi 500 milioni di abitanti, con una bandiera, un inno e per alcuni di essi anche una moneta comune.
Il servizio di informazioni del Comune di Modena Info point Europa – Europe direct è in piazza Grande 17, tel. 059 2032602, web www.ipeuropa.comune.modena.it. Il Progetto Europa è in via Scudari 20, tel. 059 2033623, web www.comune.modena.it/progettoeuropa.

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