Trasmettiamo una dichiarazione dell'assessore Simona Arletti in merito all'aggressione perpetrata ai danni di una ragazza dall'ex fidanzato
L’aggressione, la violenza e la rapina perpetrata recentemente da un cittadino turco ai danni della ex fidanzata è un fatto decisamente preoccupante. Ancora una volta emerge una situazione che a tutt’oggi non riusciamo a misurare con precisione e attendibilità, il fenomeno della violenza ai danni delle donne. Una violenza purtroppo molto diffusa che viene consumata per lo più da persone conosciute come mariti o fidanzati o altri parenti. Una barbarie, di cui Modena non è esente, che troppo spesso rimane nascosta tra le mura domestiche. Bene ha fatto la collettività a firmare in Prefettura un protocollo preciso di impegni dei vari soggetti istituzionali, non solo per monitorare meglio, ma anche per mettere in rete formazione, strategie di intervento e percorsi di prevenzione.
Nell’esprimere la mia solidarietà alla signora, colgo l’occasione per ringraziare le forze di polizia per l’efficace intervento. Tutto ciò non sarebbe stato possibile se non ci fosse stata anche la collaborazione di due cittadini che hanno segnalato il fatto. Solo se da parte di tutta la collettività emergerà un chiaro no alla violenza che ribadisca l’assoluta intangibilità del corpo, a prescindere da qualunque “giustificazione”, Modena potrà essere orgogliosa della propria tradizione di civismo e partecipazione.
Nell’esprimere la mia solidarietà alla signora, colgo l’occasione per ringraziare le forze di polizia per l’efficace intervento. Tutto ciò non sarebbe stato possibile se non ci fosse stata anche la collaborazione di due cittadini che hanno segnalato il fatto. Solo se da parte di tutta la collettività emergerà un chiaro no alla violenza che ribadisca l’assoluta intangibilità del corpo, a prescindere da qualunque “giustificazione”, Modena potrà essere orgogliosa della propria tradizione di civismo e partecipazione.
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