Dal 19 al 21 aprile seminari e laboratori per docenti. E l'italiano come seconda lingua entra nel programma dell'iniziativa dedicata all'insegnamento delle lingue europee.
Una mostra, alcuni laboratori per docenti, oltre una dozzina di seminari sulle novità riguardanti l’insegnamento della lingua inglese, francese, spagnolo e tedesco, e, da quest’anno, anche dell’italiano per gli stranieri. E’ il programma della sesta edizione di “Libri senza frontiere” che si terrà dal 19 al 21 aprile al Memo, il Multicentro Educativo Sergio Neri di via Jacopo Barozzi 172, a Modena. La mostra dell'editoria di Lingua straniera e di italiano L2 si propone di far scoprire nuove modalità d’insegnamento delle lingue europee. In mostra saranno presentate le principali novità editoriali relative allo studio della lingua inglese, francese, tedesca e spagnola per ogni ordine scolastico e da quest'anno dell'italiano come lingua seconda. L'esposizione dei libri e dei materiali didattici sarà affiancata da incontri e laboratori con esperti proposti dalle diverse case editrici sul tema “Lingua, Lettura, Letteratura. La glottodidattica in riferimento al quadro comune europeo”. La manifestazione è organizzata dal Multicentro educativo Memo del Comune di Modena, dal Coordinamento Scuole d’infanzia e dal Servizio Biblioteche in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, il Centro Risorse Territoriale per le lingue straniere e il Centro Territoriale Permamente di Modena, le Associazioni ACIT e LEND e diverse Case Editrici europee. Giovedì 19 si terrà un incontro pubblico. Dopo i saluti del dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Giancarlo Mori, l’assessore all'Istruzione Adriana Querzé introdurrà gli interventi di Giacomo Grossi su “Lingua inglese: nuova dimensione del profilo professionale dell’insegnante di scuola primaria” e di Augusto Carli, ordinario di glottologia e linguistica della Facoltà di Lettere dell’Università di Modena e Reggio Emilia, sul tema “Le sfide del plurilinguismo nelle odierne società europee: il caso italiano”. Il giorno successivo, venerdì 20 alle ore 11, inaugurerà ufficialmente la mostra che rimarrà aperta fino alle 19; sabato 21 aprile sarà invece visitabile dalle 8,30 alle 13.
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