L'esperienza modenese sarà presentata, sabato 10 marzo, all'Auditorium Beccaria, nel corso del convegno nazionale della Società Italiana di Educazione Musicale.
Qual è l’età giusta per ascoltare la musica sinfonica di Mozart? Le sonorità rarefatte di Gustav Mahler o quelle più aspre di Stockhausen? Ed ancora qual è l’età giusta per fare musica? Pedagogisti ed educatori non hanno dubbi: da sempre. “I bambini, tutti indipendentemente dall'età, hanno diritto ad accedere alla cultura più elevata - afferma l'assessore all'Istruzione del Comune di Modena, Adriana Querzè - I primi anni di vita sono cruciali, nell'infanzia i bambini possono scoprire molte cose sul proprio mondo, accumulando un capitale di creatività su cui potranno contare per tutta la vita. Ecco perché sosteniamo l'attività musicale nelle scuole dell'infanzia e nei nidi garantendoci la collaborazione di qualificati professionisti del settore perché insegnare ai piccolissimi richiede un ‘di più’ di competenza e sensibilità”. A Modena l’educazione alla musica inizia da zero a tre anni per circa 400 bambini che frequentano 14 nidi d’infanzia comunali e continua alla scuola d’infanzia, con un’attività che si è consolidata negli anni, fino a coinvolgere 41 scuole cittadine, tra comunali, private convenzionate e statali, vale a dire complessivamente oltre 3 mila bambini.
Nella nostra città sabato 10 marzo, presso l’Auditorium Beccaria (via Razzaboni, 80) educatori, musicisti, docenti e pedagogisti partecipano al convegno nazionale “Musica 0-3” organizzato dalla Siem (Società Italiana per l’Educazione Musicale) in collaborazione con l’assessorato all’Istruzione del Comune. Fra le esperienze musicali più all’avanguardia che si stanno portando avanti a livello nazionale ed internazionale con bambini da zero a tre anni, sarà presentata l’attività condotta nei nidi d’infanzia comunali di Modena. Al convegno parteciperà anche l’onorevole Manuela Ghizzoni della Commissione Cultura della Camera. Ad aprire i lavori saranno gli interventi del presidente Siem Roberto Neulichedl, dell’assessore Adriana Querzè e del direttore dell’Istituto musicale di Modena-Carpi “O.Vecchi-A.Tonelli” Pier Paolo Scattolin.
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