Consiglio comunale approva la delibera del Piano particolareggiato di edilizia privata.
La delibera riferita al Piano Particolareggiato di iniziativa privata “Jacopo da Porto” di Cognento è stata approvata dal Consiglio comunale con il voto favorevole della maggioranza, il voto contrario di Modena a Colori e l’astensione di Forza Italia e Alleanza Nazionale.
Albergo, ristorante e sette villette bifamiliari sorgeranno nelle vicinanze del Santuario e della Fonte di San Geminiano, nella frazione di Cognento, esattamente nell’area posta tra strada Cognento e via Jacopo da Porto, su una superficie di un migliaio di metri quadrati. L’albergo sarà in parte realizzato ristrutturando l’edificio che per anni aveva già ospitato un ristorante e prima ancora una discoteca; nella nuova attività alberghiera sono previste 27 camere. All’interno del comparto sarà costruita una nuova strada di collegamento tra strada Cognento e via J. Da Porto con pedonali, dissuasori di velocità in prossimità degli incroci e pista ciclabile. A spese del privato che attua l’intervento anche l’adeguamento della rete fognaria e la realizzazione del collettore sotto la nuova strada. Lo ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Daniele Sitta illustrando la delibera.
In sede di dibattito consiliare Antonio Maienza (Udeur) si è congratulato “per la tipologia delle opere di elevata qualità urbanistica che si andranno a realizzare, un intervento che nel suo complesso va a qualificare la frazione di Cognento ma è importante per l’intera città vista la risonanza e la frequentazione che ha il Santuario”. Dante Mazzi (Forza Italia) ha invece posto l’attenzione sul problema delle infrastrutture. Mentre per Danilo Bassoli (Ds) “il progetto recupera un’area dismessa accanto, tra l’altro, ad un sito di servizi dove già si trovano la scuola e la casa del Pellegrino”.
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