Sarà di medie dimensioni e non venderà prodotti alimentari. Il Consiglio comunale ha approvato nella seduta di ieri il Piano urbanistico attuativo per il recupero dell'area.
Nella seduta di lunedì 12 febbraio il Consiglio comunale ha approvato con un unico voto contrario (quello del consigliere Ds, William Garagnani) la delibera relativa al Piano Urbanistico Attuativo del Piano di Recupero d’iniziativa privata del comparto Libiola. Si sono astenuti: Lega Nord, Alleanza Nazionale, Forza Italia, Gruppo Indipendente.
La delibera è stata presentata dall’assessore all’Urbanistica Daniele Sitta. Il Piano di recupero prevede la demolizione dell’edificio dismesso che si trova nell’area compresa tra via Divisione Acqui, via Fossamonda e viale dello Sport. Al suo posto, nascerà un fabbricato con un nuovo centro commerciale destinato alla vendita di prodotti non alimentari. La superficie del comparto sarà complessivamente di 7.154 metri quadrati distribuiti su tre piani. Il centro commerciale sarà realizzato al piano terra e occuperà circa 2500 metri quadrati. Allo stesso piano saranno ricavati 82 posti auto accessibili da una rampa ubicata in via Divisione Acqui. Il secondo piano sarà destinato a magazzino e avrà altri 27 posti auto. Infine, altri 142 parcheggi, accessibili da una rampa in viale dello Sport nelle vicinanze della nuova rotatoria che dovrà essere realizzata, saranno ricavati al piano interrato. Complessivamente saranno 293 i posti auto, tra quelli all’interno del fabbricato e quelli pubblici in viale dello Sport. Il centro commerciale sarà attraversato da una galleria coperta collegata pedonalmente alla fermata dell’autobus di viale dello Sport. Per arrivarci è anche prevista l’apertura di un nuovo collegamento stradale che connette la rotatoria a via Fossamonda.
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