12/12/2007

ZONA FIERA, UFFICI E UN ALBERGO AL POSTO DELL'EX CAVIRO

Passa in Consiglio il piano particolareggiato per un nuovo comparto.



Uffici, servizi e un nuovo albergo sorgeranno al posto dell’ex cantina sociale Caviro, in zona Fiera, all’angolo tra le vie Viazza di Marzaglia e Cave di Ramo. Lunedì 10 dicembre il Consiglio comunale ha dato il via libera alla delibera di approvazione del Piano particolareggiato di iniziativa privata relativo al comparto dell’ex Caviro presentato dall’assessore all’Urbanistica Daniele Sitta (hanno votato a favore maggioranza e gruppo Indipendente, unico voto contrario quello di Adolfo Morandi, si è astenuta Alleanza Nazionale, assenti gli altri). “L’area in cui si colloca l’intervento – ha spiegato Sitta – si integra con quella di Cittanova 2000. Il programma edilizio prevede un intervento di conservazione ed ampliamento dell’edificio originario ospitante la cantina sociale, la realizzazione di un nuovo fabbricato destinato a uffici che avrà una superficie di 3500 metri quadrati distribuiti su un massimo di nove piani e di un ulteriore edificio destinato ad albergo a tre piani con 76 camere. Saranno infine 414, più di quanto non prevedano gli standard del Piano regolatore, i posti auto, ricavati in parte in interrato. Inoltre, il proprietario dell’area dovrà allargare via Viazza, la cui sede stradale diventerà ampia sei metri con parcheggi a pettine e un pedonale di collegamento con l’area della fiera, chiudere il rio Pellicciari e cedere gratuitamente al Comune le aree necessarie alle infrastrutture per l’urbanizzazione dell’insediamento.
Prima della votazione, il consigliere Adolfo Morandi (An) ha fatto notare di ritenere: “l’area contenuta e infelice come posizione, perché a ridosso del cavalcavia, rispetto al piano presentato; i collegamenti pedonali con la fiera assolutamente inadeguati dal punto di vista della sicurezza; i parcheggi insufficienti a servire uffici e albergo” e che “l’intervento abbia privilegiato il proprietario”. Per il consigliere Ubaldo Fraulini (Ds-L’Ulivo) “l’intervento ha valenze positive per tipologie e funzioni: la carenza di alberghi a Modena è risaputa; il problema della collocazione però esiste per cui si rende indispensabile l’integrazione tra questa parte del comparto e quella programmata con Cittanova 2000”.
“Consapevoli della carenza dell’offerta alberghiera in città, l’amministrazione offre la possibilità di realizzare alberghi a tutti gli interventi direzionali avviati anche se non è una possibilità molto sfruttata – sottolinea l’assessore Sitta – due sono in partenza: uno al casello di Modena Sud e l’altro a Baggiovara, ma ne auspichiamo altri. Inoltre, il nuovo complesso, oltre ad essere consono all’area, porterà un contributo positivo alla fiera che sarà raggiungibile tramite i due passaggi pedonali a raso.

Azioni sul documento