La risposta dell'assessore Daniele Sitta all'interrogazione di Sergio Celloni (Udc).
“Il Piano della sosta predisposto da questa Amministrazione procede nei tempi previsti e per quanto riguarda il centro storico sono in corso di costruzione i parcheggi ricavati dagli ex cinema Odeon e Adriano. Inoltre, per il parcheggio interrato sotto il parco Novi Sad arriveranno entro fine anno le risposte delle imprese al bando che abbiamo proposto. Per quanto riguarda le partite al sabato, l’Amministrazione ha combattuto e perso questa battaglia. La soluzione che è stata scelta purtroppo è gradita soltanto alle televisioni”. Così l’assessore alla Programmazione del territorio Daniele Sitta ha risposto in Consiglio comunale all’interrogazione di Sergio Celloni (Udc) su “parcheggi e manifestazioni in concomitanza della partita.
Il consigliere Celloni ha spiegato nella sua istanza che “le attività del centro storico sono ultimamente sempre più penalizzate dall’infinità di manifestazioni che vengono svolte nelle piazze privando il centro di parcheggi. I continui banchetti ambulanti certamente non qualificano l’immagine del nostro centro. Inoltre, realtà importanti, per l’afflusso di partecipanti, come la partita del Modena al sabato pomeriggio, il mercato del lunedì mattina, il mercato dell’antiquariato, le manifestazioni automobilistiche e altre manifestazioni creano ulteriormente una mancanza di parcheggi. Chiedo pertanto”, ha concluso Celloni, “cosa si intende fare prima di arrivare alla realizzazione dei parcheggi da tanto tempo promessi in piazza Roma e nel parco Novi Sad, perché le attività non risentano di questa situazione di forte disagio che le svantaggia economicamente”.
L’assessore Sitta ha anche precisato che “rispetto alle bancarelle poco qualificanti, l’assessore alle Politiche economiche sta lavorando a modalità di regolamentazione. Nella sua interrogazione c’è però un’affermazione che non condivido: non credo che le nostre manifestazioni danneggino le attività del centro. Anzi, l’Amministrazione investe per la promozione molto più di qualsiasi centro commerciale e i risultati ci sono, con migliaia e migliaia di persone che frequentano il centro storico. I primi anni del festival filosofia ci siamo vergognati della mancata risposta dei commercianti. Quando si chiudono le saracinesche vuol dire che non c’è bisogno di fare quadrare i bilanci, questo è il mio parere personale, che dico con grande schiettezza. Abbiamo bisogno di animare il centro e ai commercianti chiediamo collaborazione e proposte, non solo critiche”.
Il consigliere Celloni ha replicato che la sua interrogazione non è stata dettata da una questione personale: “ho un negozio in centro gestito da due miei soci, e credo che per parlare delle attività del centro si debba anche capire che sono attività a gestione personale o familiare. Pretendere che tengano aperto senza incassare non si può, io conosco bene le realtà dell’imprenditoria. Comunque”, ha proseguito Celloni, “quando parlo di manifestazioni che penalizzano il centro non parlo di quelle che si svolgono in centro e portano gente. Mi riferisco alle manifestazioni che occupano, ad esempio, lo spazio del parco Novi Sad sottraendo parcheggi. In ogni caso, prenderò un notaio e farò il prossimo sabato sei prove di parcheggio in centro storico per provare quanto tempo ci vuole a posteggiare la propria automobile a ridosso del centro”.
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